Sospendere la caccia a novembre e dicembre nei territori colpiti dal maltempo e che hanno chiesto lo stato di emergenza nazionale, per non intralciare le attività di ripristino. È Giulia Gibertoni del Movimento Cinque Stelle a incalzare la Giunta sul tema, in quanto “le condizioni estreme di carattere ambientale hanno inciso in modo negativo anche sulla fauna selvatica presente nelle aree maggiormente colpite dal maltempo”.
Infatti, l’esponente M5s evidenzia come “dopo l’ondata di maltempo che ha colpito soprattutto le aree collinari e montane centro-occidentali e la costa dell’Emilia-Romagna, con piogge di alta intensità nei territori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, si sono verificate esondazioni di torrenti, con danni alle opere idrauliche, alla viabilità e con danni a edifici pubblici e abitazioni”.
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha anche chiesto al governo e al Parlamento di inserire l’Emilia-Romagna nei provvedimenti che saranno adottati in ambito nazionale, soprattutto per quanto riguarda i danni al settore privato nonché alle attività produttive e agricole.
Dunque, Gibertoni chiede all’esecutivo regionale “se non ritenga opportuno valutare la sospensione della caccia, a novembre e dicembre, nei territori regionali colpiti dal maltempo e per cui è stato chiesto lo stato di emergenza nazionale” anche per non intralciare “le attività di ripristino ambientale”.