“Far passare Matteo Richetti come il paladino della lotta ai vitalizi, a Roma come in Emilia-Romagna, è una bufala talmente grossa che solo Renzi può pensare di trasformarla in verità. In Regione, per esempio, la legge che ha riguardato l’abolizione dei vitalizi è stata proposta dal M5S all’inizio della scorsa legislatura e solo mesi dopo copiata malamente da una proposta della maggioranza, che tra l’altro non reca la firma dell’ex presidente dell’Assemblea Legislativa. Piuttosto tutti i passi in avanti su questo tema che sono stati fatti nel corso degli anni sono stati possibili solo grazie al MoVimento 5 Stelle, sia in questa che nella passata legislatura”.
È questo il commento di Andrea Bertani, consigliere regionale M5S, riguardo alle recenti dichiarazioni di Matteo Renzi riguardo ad una ipotetica disponibilità del PD di calendarizzare al senato la legge sui vitalizi.
“Leggere che è Grillo a rincorrere Richetti sul tema dei vitalizi è un’assurdità talmente grande che non dovrebbe nemmeno essere presa in considerazione – Spiega Andrea Bertani – In Emilia-Romagna è stato il Movimento 5 Stelle, sia in questa che nella passata legislatura, a mettere al centro della propria azione il tema dell’abolizione dei vitalizi. Lo ha fatto nel 2010 quando dopo appena 4 mesi dall’insediamento aveva già protocollato un pdl per tagliare l’indennità dei consiglieri ed abolire del tutto i vitalizi, lo ha fatto nel 2015 con la presentazione di un testo di legge per eliminare i privilegi degli ex consiglieri. Il PD, Richetti in testa, è arrivato sempre dopo: prima facendo approvare dei provvedimenti annacquati come la riduzione dell’indennità dei consiglieri solo del 10% e l’abrogazione dei vitalizi, ma solo dalla legislatura successiva, e adesso con il rifiuto di passare al sistema contributivo per il sistema di calcolo. Un ritardo che solo per questa legislatura, vale la pena ricordarlo, ci è costato oltre 2 milioni di euro. Richetti ha votato contro l’abolizione completa dei vitalizi, contro il divieto di cumulo, contro l’innalzamento dell’età di maturazione. Il M5S durante il periodo di permanenza di Richetti in Regione è stata l’unica forza politica a chiedere con proposte di legge ed emendamenti, anche alle leggi annuali di bilancio, l’abolizione dei vitalizi. Richetti a queste proposte ha sempre votato contro, la sua unica proposta arriverà solo a dicembre 2012, e per questo – conclude Andrea Bertani – è ridicolo innalzarlo a paladino contro i vitalizi quando si trova ad essere semplicemente autore di uno spot elettorale per la fine della legislatura in Parlamento”.