Cispadana, Bertani (M5S): “Bonaccini dovrà andare avanti da solo. Adesso ci dica dove troverà i soldi e perché non vuole una superstrada senza pedaggi”

“Bonaccini prima di dare per certa la realizzazione della Cispadana farebbe bene a spiegare ai cittadini dove ha intenzione di trovare la montagna di soldi che ad oggi mancano all’appello per la realizzazione dell’autostrada regionale. Un’opera tanto faraonica quanto inutile che costa 1,3 miliardi di euro stimati ormai 10 anni fa e che oggi potrebbero essere sicuramente di più. Una volta che li avrà trovati, a nostro avviso, farebbe meglio a investirli non su opere inutili ma per il potenziamento della nostra rete ferroviaria. In più dovrebbe anche dirci perché non vuole una super strada regionale senza pedaggi. Quello che è certo è che se il MoVimento 5 Stelle governerà l’Emilia-Romagna l’autostrada regionale non si farà”.

È questo il commento di Andrea Bertani, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alle dichiarazioni del presidente Stefano Bonaccini a margine dell’incontro che si è tenuto questa mattina al Ministero delle Infrastrutture.

“Troviamo piuttosto singolare il fatto che Bonaccini oggi esca da quell’incontro esultando per traguardi inesistenti – spiega Andrea Bertani – Il ministro Toninelli, per quanto riguarda la Cispadana, si è limitato a ribadire come la competenza sia esclusivamente della Regione e che il ministero seguirà con mota attenzione la discussione sulla definizione della convenzione allo scopo di garantire al meglio l’interesse pubblico. Questo significa che lo Stato non interverrà economicamente nella realizzazione di quest’opera come invece Bonaccini sperava quando al governo c’erano i suoi amici di partito. Ecco perché adesso aspettiamo di capire a quale porta ha intenzione di bussare il nostro presidente per trovare questi fondi”.

Anche sulla bretella Campogalliano-Sassuolo l’interpretazione data dal presidente della Regione non corrisponde alla realtà dei fatti. “Come anticipato dal sottosegretario Dell’Orco, e ribadito anche oggi dal ministro, per quest’opera manca ancora il progetto esecutivo e quindi una sua valutazione è ancora in divenire nonostante il Pd parli di quest’opera da tantissimi anni. Prima di cantare vittoria consigliamo al presidente Bonaccini, lui che si dice essere così rispettoso dei protocolli e del bon ton istituzionale, di aspettare la conclusione dell’iter di valutazione” conclude Andrea Bertani.