CORIANO, TAR RESPINGE RICORSO DEL COMUNE SULL’ANTENNA DAVANTI AL CIMITERO. PICCININI (M5S): “GIUNTA DI CENTRODESTRA INADEGUATA. ADESSO SPINELLI E UGOLINI SI DIMETTANO”

“La recente sentenza del Tar che ha rigettato il ricorso del Comune sull’antenna davanti al cimitero di Coriano è la dimostrazione della totale inadeguatezza della giunta di centrodestra, sia attuale che passata. Per questo la premiata ditta Spinelli-Ugolini, che in questi anni si sono scambiati i ruoli di sindaca e vicesindaco, dovrebbero avere la decenza di dimettersi data la loro manifesta incapacità che adesso rischia di costare ai cittadini più di 100mila euro, ovvero quanto spenderà il Comune per rimuovere l’antenna”.  È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, in merito al recente pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale dell’Emilia-Romagna che ha rigettato il ricorso presentato dal Comune di Coriano che si opponeva alla rimozione dell’antenna Wind posizionata proprio davanti al cimitero comunale e a due passi dal Castello malatestiano.

“Purtroppo l’arroganza e la supponenza dell’ex sindaca Spinelli adesso provocheranno un danno rilevante per le tasche dei cittadini – aggiunge Silvia Piccinini – Un’autentica beffa visto che prima che l’antenna fosse installata l’amministrazione da lei guidata, e che vedeva proprio l’attuale sindaco Ugolini come suo vice, ha deciso di andare avanti infischiandosene sia dei nostri ripetuti appelli ma soprattutto ignorando una petizione popolare che chiedeva di cambiare la collocazione dell’antenna. Arroganza che non si è fermata nemmeno davanti al pronunciamento della Soprintendenza che riconosceva il vincolo per il cimitero. Adesso che questa vicenda è arrivata alla fine del suo iter amministrativo crediamo sia necessario che la giunta comunale prenda finalmente coscienza di quanto fatto e ne tragga le dovute conclusioni. Le dimissioni della coppia Spinelli-Ugolini mi sembrano il minimo che possano fare in questo momento” conclude la capogruppo regionale M5S.