Diritti, Piccinini (M5S): “L’Emilia-Romagna sostenga la legge nazionale contro l’omotransfobia”

L’Emilia-Romagna sostenga con forza la legge contro l’omotransfobia in discussione in Parlamento. A chiederlo è Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, presentando una risoluzione che sarà discussa nelle prossime sedute dell’Assemblea Legislativa.

“Ad un anno dall’approvazione della legge regionale che prese spunto proprio da un nostro progetto di legge, crediamo che sia necessario lanciare un altro segnale importante riguardo al tema della salvaguardia dei diritti delle persone lgbt – spiega Silvia Piccinini – Il becero ostruzionismo dello scorso anno di Lega e Fratelli d’Italia ha dimostrato come le forze politiche di centrodestra utilizzino l’inconsistente spauracchio della limitazione della libertà di espressione per cercare di negare i diritti altrui. Concetti molto pericolosi espressi anche pochi giorni fa in una manifestazione a Modena. Ecco perché siamo convinti che sia necessario da parte dell’Emilia-Romagna ribadire la propria posizione in favore del riconoscimento dei diritti di tutti e della salvaguardia di chi è costantemente discriminato, o peggio, ancora vittima di violenze per la propria identità sessuale”.

Nella risoluzione presentata dal MoVimento 5 Stelle si chiede così di dare pieno sostegno alla legge presentata in parlamento dal deputato Zan (a cui è abbinato tra gli altri il testo del deputato M5S Pierantoni) che, tra l’altro, introduce la modifica dell’articolo 604 bis e ter andando a integrare i reati d’odio con quelli legati alle discriminazioni di genere basate sull’orientamento sessuale.