Disagi Porrettana, Regione prende ancora tempo ma i pendolari sono stanchi di aspettare

“I pendolari sono stanchi di aspettare che le promesse di Regione, Trenitalia e Tper sul miglioramento della linea Porrettana si trasformino in realtà. Così come è surreale che ci siano dei difetti così macroscopici, come la mancata possibilità di regolare il sistema di areazione, su treni nuovissimi che avrebbero dovuto assicurare più comfort ai viaggiatori”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo che questa mattina l’assessore regionale ai trasporti Andrea Corsini ha risposto a un question time riguardo ai disagi che si sono verificati nella scorsa settimana lungo la linea ferroviaria Porrettana. “Quello che appare più incredibile è che i ritardi e le cancellazioni continuino ad essere una caratteristica peculiare di questa e di altre linee nonostante i tentativi di migliorare sia la sicurezza che il materiale rotabile presente – aggiunge Silvia Piccinini – Per questo sentire l’assessore Corsini parlare di alte performance, quando i continui ritardi influenzano pesantemente gli ingressi al lavoro dei pendolari, ci lascia molto perplessi. Si poteva almeno iniziare a prendere in considerazione l’idea di cominciare ad applicare le penali per i gestori visti i tanti disservizi che continuano a ripetersi ciclicamente. Invece la Regione preferisce ancora una volta aspettare e sperare nei miglioramenti promessi che però, come sanno bene i pendolari che ogni giorno viaggiano sulla Porrettana, non riescono al momento a sortire nessun effetto” conclude la capogruppo M5S.