Discarica ex Razzaboni, Piccinini (M5S): “I soldi del ministero per la bonifica non ci sono ancora. La Regione intervenga”

“I soldi che il Ministero dell’Ambiente avrebbe dovuto concedere per avviare la bonifica del secondo stralcio dell’area MISE della discarica ex Razzaboni non sono mai arrivati. A questo punto chiediamo al sindaco Pellegatti, che a novembre festeggiò l’annuncio del finanziamento ministeriale da parte del ministro Galletti con tanto di passerella istituzionale e buffet a carico dei cittadini, di chiedere alla Regione di anticipare al più presto l’intera somma. Visto che, solo grazie al nostro pressing, Viale Aldo Moro ha già messo a bilancio 4 milioni di euro per quell’intervento, non si perda altro tempo”. È questa la richiesta di Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, riguardo alla bonifica della discarica dell’ex area Razzaboni di San Giovanni in Persiceto.

“Il sindaco Pellegatti in una recente comunicazione con la Regione ha avanzato dei dubbi sull’effettiva presenza dei finanziamenti del Ministero annunciati dal ministro Galletti a novembre in un incontro pubblico che si è tenuto a San Giovanni in Persiceto in presenza anche dell’assessore regionale Gazzolo – spiega Silvia Piccinini – Visto che quei soldi, 3 milioni e 400mila euro, non si trovano ancora da nessuna parte il primo cittadino spiega che è impossibilitato a procedere con l’esproprio dell’area che sarebbe il primo passaggio necessario per la bonifica definitiva dell’area Razzaboni”. In una comunicazione tra il Comune e la Regione, datata lo scorso 27 dicembre e della quale la consigliera regionale del M5S è venuta in possesso grazie ad un accesso agli atti, il sindaco Pellegatti ha chiesto all’assessore Gazzolo di “attivarsi per acquisire informazioni presso il Ministero circa l’iter di assegnazione del finanziamento, nonché per la conferma dello stesso, precisando che il Comune non può anticipare ulteriore somme o procedere all’esproprio dell’area, nè procedere con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica in assenza di atti specifici di assegnazione delle risorse economiche necessarie”.

“Visto che questa vicenda dura già da un quindicennio, non vorremmo dover continuare a seguire questo scaricabarile tra Comune, Regione e Stato ancora per altro tempo – conclude Silvia Piccinini – Per questo il sindaco Pellegatti chieda immediatamente all’assessore Gazzolo che sia la Regione ad anticipare queste risorse, come sosteniamo da sempre, visto che proprio il Movimento 5 Stelle è riuscito a far mettere a bilancio 4 milioni di euro per le bonifiche. È semplicemente paradossale che a distanza di mesi dall’incontro pubblico che si è tenuto in pompa magna in Comune a novembre, i soldi annunciati in quell’occasione, e festeggiati anche con tanto di buffet a carico della collettività (400 euro), non siano ancora arrivati”.