Elezioni, Bertani (M5S): “Bonaccini ha paura di perdere. Noi distanti e alternativi a lui. Sulle ‘non dimissioni’ della Gualmini ennesima prova di incoerenza del PD”

“Bonaccini, nonostante la soddisfazione di facciata per dati tutt’altro che positivi del suo partito in Emilia-Romagna, ha talmente tanta paura di perdere la poltrona che arriva addirittura ad inventarsi un’eventuale vicinanza con gli elettori del MoVimento 5 Stelle. A lui vogliamo semplicemente ricordare che non basta dare dei titoli accattivanti a qualche legge per cancellare anni di scelte conservatrici. Così come non basta scopiazzare malamente le nostre proposte per fingersi vicini ai nostri valori che sono, e restano, distanti anni luce da quelli del PD”.

È questa la replica di Andrea Bertani, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, alle recenti dichiarazioni del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini sull’esito del voto di domenica 26 maggio.

“Il suo programma, e quello del PD, non coincide nemmeno di una virgola con quello del MoVimento 5 Stelle e questo è semplice da capire. Ma a nostro avviso per valori di riferimento e di programma chi oggi si dice di sinistra di certo non può stare né con Bonaccini e né il PD che continuano ad attuare politiche che rifiutano qualsiasi tipo di cambiamento ma che sono funzionali solo alla salvaguardia della propria poltrona – aggiunge Andrea Bertani – L’esempio lampante è quello delle ‘dimissioni’ della vicepresidente Gualmini. Un mese fa aveva giurato che si sarebbe dimessa prima del voto alle europee, poi annunciato che lo avrebbe fatto ma solo dopo l’esito del voto, per poi arrampicarsi sugli specchi sostenendo di voler lasciare il suo incarico indipendentemente dalla sua elezione a Bruxelles. Oggi però apprendiamo che Bonaccini dice di non aver ancora pensato a una sua sostituzione e che, anzi, questa non potrebbe mai avvenire. Un’esilarante commedia che si commenta da sola e che dovrebbe facilmente dimostrare la coerenza di Bonaccini e dei suoi compagni di partito” conclude Bertani.