Ennesimo spreco a Cona: si spendono 350mila euro all’anno per trasportare i farmaci dal vecchio Sant’Anna

farmacia-3“L’Azienda ospedaliera di Ferrara spende ogni anno quasi 350mila euro per garantire il trasporto giornaliero dei medicinali a Cona che, pur essendo un ospedale di recente costruzione, non è incredibilmente dotato di un magazzino farmaci, così come avviene in tutte le altre strutture sanitarie”. È questa la denuncia di Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità, contenuta in una interrogazione riguardo all’ennesima problematica sull’ospedale di Cona.

“Ogni anno per assicurare il trasporto dei medicinali dal vecchio Sant’Anna al nuovo polo sanitario di Cona si spendono circa 350mila euro e questo perché chi ha progettato il nuovo ospedale ha dimenticato di prevedere la realizzazione di uno spazio ad hoc – spiega Raffaella Sensoli – Una svista che potrebbe far sorgere il dubbio che la mancata previsione possa essere funzionale ad una nuova richiesta di fondi aggiuntivi, viste le tante varianti in corso d’opera che hanno caratterizzato la realizzazione della costosissima struttura, e vista la richiesta, prontamente avanzata alla Regione, di provvedere, ovviamente con nuovi fondi: 4 milioni di euro, appunto destinati a realizzare un padiglione supplementare per il magazzino”.

La realizzazione del Magazzino Farmaci, infatti, era stata inserita per la prima volta nella proposta di Accordo di Programma per il settore degli Investimenti Sanitari del 2010. La previsione era quella di arrivare alla fase realizzativa entro il 30 novembre 2016 e nel frattempo si era previsto di continuare l’approvvigionamento giornaliero dalla sede di Ferrara. Nel 2013 si cambia di nuovo idea, con l’Azienda ospedaliera che sembra ripartire con un ulteriore progetto che prevede la ricollocazione del finanziamento dei 4 milioni di euro in una progettualità allargata di Area Vasta annullando così il “Progetto di Logistica Centralizzata” che prevedeva la costruzione del magazzino farmaci (in ambito AVEC) e si passa ad un nuovo “Progetto di Logistica Integrata” riferita al solo territorio di Ferrara. Una decisione che viene di nuovo cambiata però nel 2014 quando, su impulso della Regione, si decide di puntare si ritorna al “Progetto di logistica Centralizzata” (in ambito AVEC) per tutte le Aziende dell’Area Vasta Emilia Centrale.

“Il continuo balletto di progetti, finanziamenti e partenza dei lavori ha avuto l’unico effetto che ad oggi Cona, nonostante sia un ospedale di recente costruzione, non ha ancora un magazzino farmaci – conclude Raffaella Sensoli – La Giunta deve dire chiaramente quale sia stato il motivo della sua mancata realizzazione – Come al solito, quanto si tratta di Cona, ci troviamo di fronte a un gigantesco agglomerato di sprechi. Per questo vorremmo sapere sia quanto denaro, dall’inaugurazione dell’ospedale ad oggi, sia stato speso per assicurare il trasporto dei farmaci e sia quanto siano costati i diversi progetti che dal 2010 in poi hanno riguardato la realizzazione, mai attuata, del magazzino”.

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