Gas Rivara, Gibertoni (M5S): “Vietare esplicitamente anche gli stoccaggi di anidride carbonica”

rivara“L’approvazione dell’emendamento da parte della Commissione ambiente del Senato che esclude la possibilità di realizzare stoccaggi di gas in acquifero profondo è sicuramente una buona notizia per chi, come noi del M5S, si è sempre battuto contro la realizzazione del maxi-deposito di Rivara. Ci chiediamo però come mai l’emendamento approvato non abbia incluso in modo esplicito nel divieto anche gli stoccaggi di anidride carbonica, che in una prima versione del testo sembrava fossero presenti”.

È questo il commento di Giulia Gibertoni, capogruppo M5S in Regione, che ha annunciato la presentazione di una interrogazione perché non si lasci più spazio ad interpretazioni in seguito all’annuncio del no definitivo al deposito gas di Rivara.

“Quando il senatore Vaccari a mezzo stampa annunciò la volontà di presentare una norma che mettesse una volta per tutte la parola fine al deposito di Rivara, nel testo dell’emendamento presentato in commissione ci sembra che si facesse specifico riferimento alle attività di stoccaggio in acquifero sia di gas naturale che di anidride carbonica – spiega Giulia Gibertoni – A quanto ci risulta però dal testo approvato è stato escluso quest’ultimo aspetto. Era un aspetto ridondante? Se anche diventasse legge il divieto introdotto dall’emendamento in questione, si potrà quindi escludere anche una eventuale riconversione del progetto in stoccaggio di anidride carbonica in piena area del cratere? L’anidride carbonica è, infatti, un’altra attività di stoccaggio che non pare presentare minori rischi dal punto di vista della sismicità indotta”.

“Per questo presenteremo una interrogazione per chiedere se, alla luce dell’emendamento approvato dalla Commissione Ambiente del Senato, la Regione fin da oggi è in grado di sostenere che nei nostri territori non ci sarà nessun tipo di stoccaggio in acquiferi profondi. Se è così, molto bene. Crediamo però – conclude Giulia Gibertoni – che i cittadini della Bassa, dopo tutto quello che hanno dovuto sopportare in questi anni, vadano rassicurati completamente, con chiarezza e senza ulteriori incertezze interpretative”.