Licenziati con un messaggio su WhatsApp, Piccinini (M5S): “Vicenda inaccettabile. Il ministro Orlando intervenga per tutelare i lavoratori”

“Il caso dei lavoratori licenziati con un messaggio su WhatsApp è un campanello d’allarme che Emilia-Romagna e Governo non possono e non devono sottovalutare. È necessario che il ministro Orlando intervenga con tempismo e decisione a prescindere dall’esito del tavolo di confronto che si è aperto oggi in Città Metropolitana. Nel 2021 non è accettabile che dei lavoratori vengano licenziati con un sms”. È quanto sostiene Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo al caso dei lavoratori di Logista Italia Spa, avvisati lo scorso 2 agosto tramite un messaggio di WhatsApp della chiusura del magazzino di Bentivoglio dove erano impiegati.

Questa vicenda conferma ancora una volta come sia assolutamente necessaria una regolamentazione chiara, a livello nazionale ed europeo, riguardo al caso delle delocalizzazioni che sfruttano territori e lavoratori – aggiunge Silvia Piccinini – In questo particolare momento storico, in piena crisi pandemica, casi come quelli di Bentivoglio non sono tollerabili. Ecco perché crediamo che sia necessario che il Ministero del lavoro e il ministro Orlando facciano sentire la propria voce. Gli oltre cento lavoratori impiegati nello stabilimento di Logista non meritano di essere trattati come carta straccia. A loro va tutta la nostra solidarietà ma le istituzioni hanno il dovere di impedire che questa riprovevole strategia messa in piedi dall’azienda vada a buon fine. Si faccia in fretta” conclude la capogruppo regionale M5S.