Ok alla tassa sul rumore degli aerei, Piccinini (M5S): “Nostra vittoria dopo anni di battaglia. Adesso più tutele per la salute dei cittadini”

“Con il voto di oggi finalmente dopo anni di immobilismo abbiamo messo fine all’incredibile ingiustizia della mancata applicazione dell’IRESA. Tassa a carico delle compagnie aeree che fu prima introdotta, poi posticipata e infine congelata dalla Regione per un’infinità di tempo contribuendo così ad aggravare i disagi per i cittadini che vivono nei dintorni degli aeroporti, primo tra tutti il Marconi di Bologna”.

È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’approvazione della legge regionale che istituisce l’IRESA, l’imposta sui veicoli rumorosi. “Dopo anni in cui abbiamo chiesto l’applicazione di questa legge attraverso risoluzioni, interrogazioni e ordini del giorno, oggi finalmente siamo riusciti a ad affermare il sacrosanto principio secondo cui chi inquina deve pagare – aggiunge Silvia Piccinini- che è stata anche relatrice di minoranza del progetto di legge – Questa legge però è anche uno strumento – ed è questo il valore aggiunto che introduciamo in maniera definitiva oggi- per disincentivare decolli e atterraggi sul centro città, attraverso l’emendamento che andiamo ad approvare e che per Bologna, per esempio, prevede una riduzione dell’imposta del 90% per chi decolla verso il Bargellino e una riduzione del 30% per chi atterra dalla stessa zona. Con questa legge oggi facciamo un passo in avanti nel garantire ai cittadini un diritto sancito dalla nostra Costituzione, ovvero il diritto alla salute, rispetto ad un’attività, quella dell’aeroporto Marconi di Bologna in forte espansione, senza però metterne in discussione lo sviluppo ma cercando, nell’interesse di tutti, una pacifica convivenza, evitando di continuare a sacrificare la salute di chi abita e vive nei pressi dell’aeroporto. Sarà uno strumento, per come lo abbiamo pensato, che si ha come obiettivo quello di prevenire, e quindi disincentivare, in modo particolare i decolli verso il centro città e che va a sommarsi all’ordinanza di un anno e mezzo fa che prevede sanzioni per chi vìola le norme antirumore. Un problema, quest’ultimo, reso ancora più urgente dalla presenza delle scuole elementari Silvani e del nido d’infanzia Zucchelli, luoghi su cui soprattutto adesso andrà prestata maggiore attenzione grazie alle risorse che verranno introitate dall’applicazione dell’IRESA. Con questa legge – conclude Silvia Piccinini – crediamo di aver risposto concretamente ad un’esigenza reale dei cittadini impattati dal rumore del Marconi, cercando di limitare un disagio che esiste e che fino ad oggi in regione nessuno aveva mai voluto affrontare”.