Qualità dell’aria, ok alla richiesta del M5S: fondi del Recovery Fund saranno utilizzati anche per sostituzione del parco auto inquinante

Grazie al MoVimento 5 Stelle nelle richieste che la Regione farà al Governo sull’utilizzo dei fondi del Recovery fund in tema di sostenibilità ambientale ci saranno anche quelle che riguardano il rinnovo del parco auto privato per sostituire i mezzi più inquinanti. Questa mattina, infatti, hanno ricevuto l’ok della maggioranza una serie di emendamenti presentati dalla capogruppo Silvia Piccinini che vanno ad integrare la risoluzione presentata dal PD per accelerare i risultati in materia di qualità dell’aria e attuare concretamente un modello di sviluppo “green”.

“Il nostro obiettivo – spiega Silvia Piccinini – era fare in modo che non ci fossero lacune nelle richieste che la Regione si appresta a fare al Governo su questo tema e in particolare sugli strumenti da utilizzare per cercare di migliorare la qualità dell’aria. Strumenti che non possono prescindere, a nostro avviso, dall’individuazione di incentivi per il rinnovo del parco auto privato e la sostituzione dei veicoli più inquinanti. Come dimostrato da diversi studi, le emissioni dei motori diesel contribuiscono per il 40% all’aumento degli ossidi d’azoto nell’aria presenti nell’aria che respiriamo tutti i giorni. Stupisce però che le forze di centrodestra continuino a negare questa realtà e che anzi, come fatto anche dalla Lega oggi in Commissione, si attribuisca ogni responsabilità del livello mostruoso di inquinamento che respiriamo alle sole caratteristiche naturali di conformazione della Pianura Padana. Bene quindi che la maggioranza abbia accolto i nostri emendamenti e che la risoluzione approvata oggi in Commissione non tralasci nessun aspetto e strumento nella lotta allo smog” conclude la capogruppo regionale M5S.