Registro tumori, il PD non vota la risoluzione del M5S. Piccinini (M5S): “Atteggiamento sconcertante”

“Lo spettacolo che si è svolto in chiusura dei lavori dell’Assemblea Legislativa è stato davvero poco edificante. Un particolare reso ancora più grave dal fatto che in aula si stava discutendo di un argomento importante e delicato come l’assenza di un registro tumori a Bologna”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, dopo che l’Assemblea ha respinto, grazie all’astensione del Partito Democratico, la risoluzione presentata dal M5S che chiedeva alla Regione di intervenire per colmare il vuoto sulla presenza di un registro tumori a Bologna.

“Eravamo convinti che un tema così importante, che il Movimento 5 Stelle ha portato avanti nell’interesse dei cittadini, potesse raccogliere un consenso ampio all’interno dell’Assemblea Legislativa – spiega Silvia Piccinini – Invece il Partito Democratico, per ragioni squisitamente politiche, ha impedito che la nostra risoluzione venisse approvata scegliendo la via dell’astensione. Non contenti di ciò poi i consiglieri del PD si sono anche incartati sulla seconda votazione, dando così il via libera a un’altra risoluzione, quella presentata dalla Lega Nord, che anche se tratta dello stesso argomento è molto meno efficace rispetto alla nostra, visto che noi chiedevamo alla Regione di intervenire direttamente sul caso e non un semplice quanto scontato appello al Ministero. Visto il loro atteggiamento tenuto oggi in aula – conclude Silvia Piccinini – abbiamo avuto l’ennesima conferma di quanto poco interessi al Partito Democratico risolvere i problemi dei cittadini. Anche quando si tratta di tematiche importante e delicate come il registro tumori. Semplicemente sconcertante”.