Riccione, il Comune noleggia un prato di erba sintetica con i fondi europei per l’ambiente

Il Comune ha speso 46.500 euro per il noleggio del prato verde sintetico
Il Comune ha speso 46.500 euro per il noleggio del prato verde sintetico

“Il Comune di Riccione ha utilizzato 46.500 euro per pagare il noleggio di un prato di erba sintetica che fa da tappeto allo shopping di un’area commerciale. Ci chiediamo se questa sia stata una spesa coerente visto che sono stati utilizzati fondi europei che invece, a quanto ci risulta, dovrebbero essere investiti per finalità di carattere ambientale”.

Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S, ha presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere chiarezza sulla spesa sostenuta dal Comune di Riccione per contribuire all’iniziativa “Green Park 2015” il mega parco urbano di 15mila metri quadri che si estende tra viale Ceccarini e viale Dante. “

Con una determina del 18 aprile scorso il Comune ha deciso di spendere 46.500 euro per il noleggio di un prato sintetico da utilizzare in questa iniziativa – spiega la consigliera Sensoli – facendo ricadere la spesa nell’asse 4 dei fondi POR FESR che però dovrebbero essere destinati ad iniziative per la ‘valorizzazione e qualificazione del patrimonio culturale e ambientale’. Ci chiediamo a questo punto che cosa abbia a che fare con la tutela ambientale l’acquisto di un prato in erba sintetica. Per questo abbiamo chiesto alla Giunta se sia al corrente di quanto accaduto a Riccione e se non voglia intraprendere delle azioni per salvaguardare il corretto utilizzo dei fondi europei. Noleggiare un prato di erba sintetica, pagarlo quasi 50mila euro, per un’iniziativa dallo spirito esclusivamente commerciale non è di certo un crimine – conclude Raffaella Sensoli – ma a nostro avviso si potevano utilizzare altre tipologie di fondi. Non di certo quelli destinati ad interventi ambientali”.