Rifiuti, Bertani (M5S): “Su ATERSIR più trasparenza oppure si torni ai vecchi ATO”

“La Regione e l’assessore Gazzolo evidentemente vivono in un universo parallelo dove ATERSIR lavora al meglio e i Comuni hanno condiviso all’unanimità gli aumenti previsti sulla TARI. Peccato che questo mondo fantastico in realtà non esista e a pagare dell’inadeguatezza di un intero sistema siano sempre e solo i cittadini”.

È questo il commento di Andrea Bertani, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, riguardo alla risposta che questa mattina l’assessore Paola Gazzolo ha fornito in aula in merito ad un question time presentato dallo stesso consigliere del M5S sul caos che si sta verificando sugli aumenti della TARI.

“L’assessore ha dipinto l’attuale situazione come rosea e senza nessun problema nonostante ci siano sindaci, associazioni e normali cittadini sul piede di guerra per gli aumenti previsti e degli interi Comuni abbiano già annunciato di voler ricorrere al TAR – spiega Andrea Bertani – La risposta che abbiamo avuto dalla Giunta è stata opaca e macchinosa proprio come il sistema che ha generato tutto questo caos. L’assessore non ha risposto neanche cosa intenda fare nel caso i comuni facciano effettivamente ricorso al TAR. Per questo ribadiamo ancora una volta le nostre richieste di maggiore trasparenza da parte di ATERSIR visto che a richiederla sono anche i Comuni interessati dagli aumenti. Bisogna sgombrare il campo da tutti i dubbi che da troppo tempo aleggiano su questo sistema, così come già lo scorso anno avevamo segnalato attraverso interrogazioni ed accessi agli atti. O si va in queste direzione, potenziando anche le risorse di ATERSIR, oppure tanto vale ritornare agli ATO sovraprovinciali. Quello che è certo – conclude Andrea Bertani – è che il sistema così non funziona ma a non volersene accorgere è rimasta solo la Regione”.