Rifiuti, Sassi-Spadoni (M5S): “Fine delle bugie del PD. Nessun rifiuto di Roma in Emilia-Romagna”

“Fine delle bugie del Pd del presidente della Regione Bonaccini e di Matteo Renzi che per tutte le vacanze di Natale hanno speculato in maniera oscena su una ipotesi che non si è mai realizzata. Nessun rifiuto di Roma arriverà in Emilia a Modena, Parma  Bologna. Saranno trattati nel Lazio in un impianto di Trattamento Meccanico Biologico ad Aprilia (Latina) quindi in ambito regionale” lo dichiarano Maria Edera Spadoni parlamentare del Movimento 5 Stelle e Gianluca Sassi consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
“Con l’accordo di ieri fa tra Ama S.p.A e la laziale Rida Ambiente per il trattamento nel Lazio in impianto di Trattamento Meccanico Biologico avanzato di 40mila tonnellate di rifiuti di Roma e’ ufficiale nessun rifiuto della capitale andrà in Emilia . Verranno trattati in un impianto di T.m.b. avanzato. L’ Emilia Romagna avrebbe preso 15mila tonnellate a maggior costo bruciandole a Parma, Modena, Bologna, altro che la favola “L’Emilia salva Roma”. Ma non è finita a smentire le bugie di Bonaccini e del Pd sulla ‘emergenza’ causata dalla giunta 5 Stelle c’è anche oggi in una intervista su L’Avvenire il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone che sottolinea ancora una volta come a ‘salvare Roma dall’emergenza’ sia stato l’accordo  in ottobre tra Anac, l’amministrazione Raggi e Ama Spa e il commissariamento di Colari (sostenuto a gran forza dall’amministrazione M5S) ed ha ribadito oggi testuale “Siamo riusciti a evitare un’emergenza eccessiva attraverso il sistema del commissariamento dell’appalto Colari. Pero’ il commissario non può intervenire sulle strutture ma solo per gestirle. E’ una situazione ponte che ha consentito per la prima volta da anni di stipulare un contratto, ha evitato l’emergenza ma è evidentissimo che non risolva i problemi. Il proprietario resta Colari se non li fa andare al massimo il conferimento si riduce. Bisogna andare al nuovo appalto cosa che Ama sta provando a fare con noi e che dovrebbe far superare il Monopolio”.
“Parole quelle di Cantone che elogiano il lavoro del sindaco Raggi, dell’assessore Montanari e dell’ad di Ama Bagnacani che ricalcano quelle espresse a ottobre 2017 quando disse “La firma del contratto-ponte di 18 mesi fra AMA e il commissario prefettizio per l’utilizzo degli impianti di Trattamento Meccanico Biologico di Malagrotta è un momento importante per il ripristino della legalità”.
COSA FA E FARA’ ROMA NEI PROSSIMI MESI: “Ma Roma, grazie all’azione di Virginia Raggi e dei reggiani Pinuccia Montanari e Lorenzo Bagnacani,  lo vogliamo dire ai cittadini emiliani che in queste settimane sono bombardati dalla disinformazione guidata dalla macchina Pd non si ferma: 1) impianti: entro gennaio verranno depositati da Ama Spa progetti e richieste autorizzative per costruire 2 impianti di compostaggio ed 1 di riciclo-selezione avanzata, 2) raccolta differenziata: oggi Roma è già al 45% di raccolta differenziata, più di  Berlino, Vienna, Parigi, Londra, Madrid. E’ già partita la raccolta differenziata porta a porta con sacchetti elettronici intelligenti con tag nel quartiere ebraico (85%) e a fine febbraio verrà estesa a quasi 500mila persone in due Municipi e poi nel 2018 toccherà 1.1 milioni di abitanti e tutta Roma entro gli altri anni (parliamo di un bacino di 3 milioni di persone) 3) raccolta differenziata utenze commerciali:  In collaborzione con Comieco il consorzio riciclo carta-cartole, è  stato già avviato da fine dicembre un servizio di raccolta porta a porta carta-cartone per 4500 utenze commerciali dei principali quartieri” concludono Spadoni e Sassi.