Rimini, Sensoli (M5S): “Dubbi su teatro all’aperto in piazza Cavour. Regione valuti la revoca del finanziamento al Comune”

Dubbi sull’allestimento di piazza Cavour andato in scena per tutto lo scorso dicembre a Rimini: a porli è Raffaella Sensoli, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, che ha presentato un’interrogazione in Regione chiedendo alla Giunta di verificare se la struttura composta da sedie e tavolini in legno all’interno della piazza sia in linea con le finalità previste dal fondo erogato dalla Regione e utilizzato per finanziare l’iniziativa.

“Attraverso una convenzione che utilizza fondi europei, la Regione ha concesso al Comune di Rimini un finanziamento complessivo di 200mila euro, 40mila dei quali sono stati utilizzati per realizzare quello che avrebbe un allestimento simile a un teatro all’aperto ma che si è limitato alla presenza di qualche tavolo e sedia in legno nella piazza– spiega Raffaella Sensoli – Certo sinceramente si fa davvero fatica a capire che tutto questo abbia a che fare con l’oggetto del finanziamento, ovvero il sostegno alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e/o sistemi innovativi e l’utilizzo di tecnologie avanzate. Inoltre, desta curiosità il fatto che la determina del Comune che assegnava senza gara i 40mila euro sia stata redatta il giorno stesso in cui la società ha presentato il progetto: una celerità degna della miglior Friburgo tanto cara al sindaco Gnassi”.

Ecco perché nella sua interrogazione la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione di fare chiarezza sull’utilizzo di questi fondi da parte del Comune di Rimini. “La Regione, oltre a distribuire queste risorse, ha anche il dovere di vigilare sul loro utilizzo – conclude Raffaella Sensoli – Anche perché qualora emerga che il progetto realizzato in piazza Cavour non sia in linea con le finalità previste dal finanziamento la Regione può pensare di sospendere o addirittura revocare il sostegno economico al Comune”.