MoVimento 5 Stelle Emilia-Romagna Cittadini in Regione
Sbarcano in Regione i continui disagi della linea che da Reggio Emilia arriva fino a Guastalla. Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, ha presentato un’interrogazione alla Giunta dopo che nella giornata di ieri, martedì 4 settembre, cancellazioni e ritardi hanno riguardato i treni che ogni giorno vengono utilizzata dai pendolari. “L’ennesimo problema ad un passaggio a livello, questa volta quello di Bagnolo in Piano, ha provocato la cancellazione di una corsa e l’accumulo di pesanti ritardi per altri due treni nella fascia oraria che va dalle 6 alle 8 del mattino, causando disagi non indifferenti ai pendolari che si stavano recando al lavoro – spiega Silvia Piccinini – Visto che quello di ieri non è un caso isolato ma che, al contrario, i disagi su questa linea sembrano essere all’ordine del giorno, vorremmo capire cosa sta facendo la Regione per migliorare una delle linee ferroviarie più problematiche del nostro territorio”.
Come ricorda la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle nella sua interrogazione la Regione aveva previsto l’avvio di una serie di lavori per la riqualificazione della linea e l’eliminazione di passaggi a livello, ma ad oggi, malgrado le iniziative annunciate e gli accordi di programma firmati con FER anche dalla provincia di Reggio Emilia, la realtà è ancora caratterizzata da guasti, ritardi e soppressioni, con il risultato che per percorrere i 29 km della tratta, passando attraverso sette stazioni e nove fermate, occorrono quasi 50 minuti.
“Come abbiamo più volte sottolineato, Bonaccini e gli amministratori del PD invece di lamentarsi del fatto che qualcuno al Governo ha (finalmente) messo in discussione le loro ‘grandi opere’ inutili, dovrebbero mettere in cima alle proprie priorità la manutenzione e il miglioramento di quelle esistenti, soprattutto per quel che riguarda le linee ferroviarie – aggiunge Davide Zanichelli, portavoce alla Camera del MoVimento 5 Stelle – I pendolari che viaggiano sulla Reggio-Guastalla aspettano risposte ormai da troppo tempo”.
“Quello che temiamo, (numerose sono le perplessità, all’incirca pari al numero di poltrone e ruoli che ricopre), è che la recente nomina a sottosegretario della giunta regionale del plurincaricato Giammaria Manghi non sia frutto di una rinnovata attenzione verso le vere e utili infrastrutture del territorio reggiano ma solo di una semplice spartizione di potere su base territoriale decisa dall’alto dal presidente Bonaccini” conclude Silvia Piccinini.
