San Giovanni in Marignano, il M5S: “È ora di bonificare la copertura in amianto dello stadio comunale”

“Sulla copertura in amianto dello stadio di San Giovanni in Marignano, Comune e AUSL hanno giocato allo scaricabarile non risolvendo una situazione che è chiara a tutti ormai da molto tempo. Per questo chiediamo che venga fatta al più presto una bonifica completa dell’area visto che oggi è frequentata anche da moltissimi bambini”.

Sbarca in Regione il caso della copertura in amianto dello stadio comunale di via Conca Nuova a San Giovanni in Marignano: Raffaella Sensoli e Andrea Bertani, consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, hanno presentato una interrogazione chiedendo alla Regione di occuparsi del caso dopo anni di immobilismo, valutazioni incomplete e tardive.

“Grazie anche al lavoro del nostro consigliere comunale Gilberto Pedini crediamo che in tutto questo tempo si sia creato un clamoroso pasticcio che non ha permesso di risolvere il problema della presenza delle pericolosissime fibre di amianto dalla copertura della tribuna dello stadio – spiega Raffaella Sensoli – Non si capisce il perché, infatti, nel 2016 un tecnico del Comune giudicò come discreto lo stato di conservazione della copertura in amianto quando due anni prima il responsabile del Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini aveva comunicato al Comune che tutte quelle esposte all’aperto per molti anni, come quella quella di cui parliamo, sono deteriorate. Su che basi è stata fatta la valutazione del Comune? E poi perché i tecnici della AUSL non hanno provveduto loro a effettuare un’analisi dello stato di conservazione della copertura invece che rimandarla al Comune che l’ha effettuata poi soltanto due anni dopo?”. Tutti interrogativi sui quali la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle adesso attende una risposta da parte della Regione.

“L’impressione che abbiamo avuto analizzando le carte di questa vicenda è che fino ad oggi si sia giocato allo scaricabarile. Adesso però è arrivato il momento di risolvere una volta per tutte questa situazione. Ecco perché – aggiunge Andrea Bertani – chiediamo alla Regione sia di invocare al più presto una valutazione approfondita e dettagliata dello stato di conservazione della copertura in amianto e sia di invitare il Comune a trovare i fondi per bonificare l’area come tra l’altro previsto anche dalle Linee Guida Regionali proprio sulla rimozione dell’amianto”. “Linee guida – conclude Silvia Piccinini – che ormai risalgono al 2012 e che necessitano un aggiornamento. Per questo nei prossimi giorni depositeremo una risoluzione per chiedere un intervento immediato”.