Sopralluogo del M5S all’ospedale di Vergato: “Criticità e dubbi confermati”

Sivlia Piccinini e Massimo Gamberi all'ingresso dell'ospedale di Vergato
Sivlia Piccinini e Massimo Gamberi all’ingresso dell’ospedale di Vergato

Mancanza di personale specializzato che rende inutilizzabile la TAC, il rischio sempre più concreto che il reparto di Ortopedia venga smembrato e trasferito. Il sopralluogo che Silvia Piccinini, consigliera regionale del M5S, ha effettuato venerdì pomeriggio all’interno dell’ospedale di Vergato ha confermato i dubbi e le perplessità già espresse nelle diverse interrogazioni presentate dal M5S alla Giunta.

“Purtroppo i nostri timori sono stati totalmente confermati – spiega Silvia Piccinini che ieri pomeriggio ha visitato la struttura insieme al consigliere comunale Massimo Gamberi – La nuovissima TAC va a metà perché quella che utilizza il liquido di contrasto non ha il personale specializzato capace di farla funzionare. Al terzo piano, dove c’è la Chirurgia, c’è uno spazio praticamente al grezzo dove non è possibile entrare. In più i nostri dubbi su un eventuale trasferimento di Ortopedia restano, tanto che i vertici dell’ospedale, come ci hanno confermato, vedono come aspetto positivo dell’eventuale trasferimento del reparto, la razionalizzazione dei costi. Per noi questa ipotesi, come abbiamo ampiamente ribadito, ci vede fortemente contrari perché andrebbe a ledere il diritto alla salute e alle cure dei cittadini di Vergato e dintorni.

“È un vero peccato perché la struttura, seppur con le criticità che abbiamo potuto riscontrare – conclude Silvia Piccinini – è funzionale e utile per il territorio. Se Ortopedia dovesse essere spostata verrà cancellato un intero piano dell’ospedale”.