Sanità, vittoria del M5S: l’Assemblea vota lo stop al depotenziamento degli ospedali.

corsia-ospedaleStop allo smantellamento dei presidi ospedalieri, punti nascita compresi, almeno fino a quando non verrà presentato il nuovo piano di organizzazione sanitario. Il M5S è riuscito a far passare in aula un importante provvedimento per la tutela del sistema sanitario regionale. L’Assemblea Legislativa, infatti, ha approvato a larga maggioranza una risoluzione che ricalcava le richieste portate avanti da tempo del Movimento 5 Stelle e che impegna la Giunta a congelare tutte le operazioni di riordino dei presidi ospedalieri fino a quando non sarà reso noto la riorganizzazione che l’assessore Venturi ha annunciato già da tempo.

E’ stato riconosciuto il nostro impegno verso questo tema visto che è da ormai molto tempo che il M5S porta avanti una battaglia determinata per la tutela presidi sanitari di zone particolari, come possono essere i paesi di montagna – spiega Raffaella Sensoli, consigliera regionale del M5S e vicepresidente della Commissione Sanità – Per questo abbiamo votato a favore della risoluzione che prevede, come chiedevamo da tempo, il congelamento di ogni intervento in attesa della definizione delle linee guida per la riorganizzazione del piano ospedaliero regionale. E’ un primo passo perché continuamente ci arrivano segnalazioni dai cittadini di tentativi di depotenziamento in giro per la regione e quindi crediamo che mettere un punto fermo, dire stop a questo tipo di politiche, sia di fondamentale importanza”.

Il M5S ha poi ritirato un emendamento alla stessa risoluzione che chiedeva alla Giunta di agire sulla Conferenza Stato-Regioni per rivedere i criteri che attualmente mettono a rischio diversi presidi sanitari, primo tra tutti il punto nascite di Castelnovo Monti in provincia di Reggio Emilia. Tema che ha raccolto l’interesse anche della maggioranza e che sarà presentato come provvedimento a sé nei prossimi giorni per una discussione più approfondita.

“Anche se siamo soddisfatti del risultato raggiunto non possiamo che notare il totale silenzio dell’assessore Venturi oggi in aula – conclude la consigliera Sensoli – Per noi si tratta di una cosa molto grave perché ci aspettavamo un commento su tematiche che interessano migliaia di cittadini. E invece il nostro assessore alla sanità ha preferito continuare nella sua convinzione che sia meglio parlare sulle pagine di un giornale che in Assemblea davanti ai tutti consiglieri”.