“L’Emilia-Romagna, a differenza di quanto qualcuno racconta, non ha in alcun modo vietato l’utilizzo delle gabbie negli allevamenti intensivi. In primo luogo perché giuridicamente non potrebbe farlo ma soprattutto perché la risoluzione dei Verdi approvata ieri in Commissione, ed emendata addirittura dalla Lega, chiede alla Regione con un generico ed aleatorio impegno per la transizione verso allevamenti senza gabbie”.
È quanto precisa Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’approvazione ieri in Commissione politiche economiche di una risoluzione sul tema degli allevamenti intensivi. “Come MoVimento 5 Stelle abbiamo scelto di non abbinare una nostra risoluzione già pronta, nella speranza di poter arrivare ad unico condiviso. E invece la condivisione i Verdi l’hanno trovata al ribasso e addirittura con la Lega – aggiunge Silvia Piccinini – I nostri emendamenti, invece, che prevedevano impegni puntuali e concreti (modifica delle norme regionali sul benessere animale, superamento delle gabbie inserito all’interno della programmazione dei fondi europei, promozione e supporto di prodotti provenienti da allevamenti cage-free e altri ancora) sono invece stati tutti bocciati. Alla fine il documento è stato approvato con il voto favorevole dei leghisti, ad ulteriore dimostrazione del fatto che il testo non era così ambizioso come qualcuno oggi cerca di raccontare. Quando si parla di allevamenti in gabbia si parla inevitabilmente di benessere animale, di ambiente, di salute e di sanità. Siamo nel XXI secolo e certi metodi barbari che hanno impatti devastanti sul comportamento degli animali non sono più accettabili. Per questo continueremo a impegnarci affinché per davvero l’Emilia-Romagna dica addio alle gabbie come metodo di allevamento degli animali” conclude la capogruppo regionale M5S.