Comunale Bologna, Piccinini (M5S): “Sul futuro del teatro nessuna risposta da Sani”

“Nessuna risposta né sul piano di rilancio né sul futuro dei lavoratori. Un atteggiamento incomprensibile e che la dice lunga su come la delicata questione del Comunale di Bologna venga trattata dai vertici del Teatro”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, dopo che questa mattina il sovrintendente del Teatro Comunale, Niccolò Sani, ha partecipato all’udizione nella Commissione Cultura dell’Assemblea Legislativa.

Sani si è limitato a fare una semplice passerella, limitandosi ad elogiare il suo lavoro e i traguardi raggiunti fin qui. Quasi che la richiesta dalle opposizioni che vogliono vederci chiaro sulla crisi che da tempo attanaglia il Comunale fosse un particolare di poco conto – spiega Silvia Piccinini – Il sovrintendente, infatti, non ha risposto a nessuna delle nostre domande riguardo al futuro dei lavoratori, al piano di rilancio messo a punto per il teatro, limitandosi a dire che spiegherà tutto a tempo debito, magari in una conferenza stampa. Incredibile”.

La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle ha chiesto che venissero date delle certezze anche per quel che riguarda il rientro dei finanziamenti statali, quali ripercussioni ci potrebbero essere sulla sua entità dopo il taglio dei lavoratori, dove sono finiti i tagli alla dirigenza promessi e qual sia il reale rapporto tra Filarmonica e Teatro Comunale e la relativa convenzione che dovrebbe essere già stata rinnovata.

“Tutte domande però che sono cadute nel vuoto perché Sani non ha voluto rispondere a nessuna di esse, abbandonando repentinamente la commissione  – conclude Silvia Piccinini – Purtroppo il suo slogan, ‘fare meglio con meno’ penalizzando le professionalità interne al teatro è quantomai infelice, e ci ricorda oggi quanto la Fiera voleva fare nemmeno poi tanto tempo fa, licenziando i lavoratori ed esternalizzando i servizi. Per questo chiediamo che Sani non si sottragga più al confronto così come fatto oggi e faccia chiarezza una volta per tutte sulla situazione e sul futuro del Comunale che grazie all’incapacità dei suoi vertici e di chi amministra questa città resta ancora avvolta nella nebbia più totale”.