“Visto che il MiTE non la ritiene una priorità e la Regione ha chiarito, su mia sollecitazione, di non aver nessuna intenzione di concedere l’intesa, a volere la sovrappressione a Minerbio è rimasta solo la sindaca Bonori. Ormai credo che sia evidente a tutti”.
È questa la replica di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, alle recenti dichiarazioni della sindaca di Minerbio, Roberta Bonori sullo stop al progetto di iniezione in sovrappressione di gas nel deposito bolognese.
“Capisco il nervosismo della sindaca nel dover digerire questa notizia, ma credo che ormai non le rimanga che farsene una ragione – aggiunge Silvia Piccinini – E più che chiedere la pubblicazione di documenti che noi abbiamo ottenuto tramite un accesso agli atti, e il cui contenuto abbiamo riportato fedelmente, Bonori adesso dovrebbe piuttosto spiegare ai cittadini di Minerbio il perché di così tanta preoccupazione per lo stop al progetto di sovrappressione. Noi, al contrario suo, siamo molto soddisfatti della risposta ottenuta sia dal MiTE che dalla Regione” conclude la capogruppo regionale M5S.