Doppio vantaggio, fiscale e sociale, per il Part-Time: C’è la possibilità di arrivare fino a 1.300 euro di benefici combinati tra loro.
La possibilità per i lavoratori con contratto part-time, specialmente quelli con redditi più bassi, di ottenere un significativo beneficio economico annuale è un dato concreto, reale, basato sulla combinazione di due diverse tipologie di agevolazioni: un Bonus INPS specifico e le detrazioni fiscali ordinarie per lavoro dipendente.

Una combinazione di opportunità che può portare l’importo complessivo massimo ottenibile attorno ai 1.300 euro annui. Il primo tra questo doppio vantaggio è il Bonus INPS da 550 euro. Si tratta di un’erogazione una tantum mirata a sostenere i lavoratori con contratti part-time ciclici verticali e categorie simili. Per accedere a questo bonus, il lavoratore deve soddisfare precise condizioni, tra cui non essere titolare di altri rapporti di lavoro dipendente e non essere titolare di pensione diretta alla data della domanda.
Dal punto di vista fiscale, il bonus è più che vantaggioso: i 550 euro non concorrono a formare il reddito imponibile e sono quindi esenti da IRPEF. Non comportano neppure l’accredito di contributi figurativi. Il processo per ottenerlo è rigido e richiede la presentazione di una domanda telematica attraverso il portale INPS, rispettando le scadenze annuali stabilite dall’Istituto.
Detrazioni fiscali aggiuntive: la riduzione dell’IRPEF
Al Bonus INPS di cui sopra si sommano, senza alcuna incompatibilità, le detrazioni fiscali da lavoro dipendente. Queste non sono un beneficio una tantum, ma un incentivo fiscale annuale che agisce riducendo l’imposta dovuta (IRPEF) in base al reddito complessivo.

Per i lavoratori part-time con redditi contenuti, rientranti nei limiti stabiliti e che spesso si qualificano per l’ISEE basso, le detrazioni ordinarie possono essere particolarmente sostanziose. Si stima che l’importo annuo derivante dalle detrazioni ordinarie e dalle eventuali agevolazioni aggiuntive (come quelle connesse all’ISEE) possa variare intorno ai 700-800 euro.
La possibilità di sommare le due possibilità rende il beneficio complessivo significativo per la categoria dei part-time ciclici a basso reddito. Per sbloccare l’importo massimo, il lavoratore deve eseguire due azioni distinte e fondamentali: per il Bonus INPS deve monitorare e rispettare i termini di scadenza per l’invio della domanda telematica all’INPS. Per le Detrazioni occorre assicurarsi di indicare correttamente le detrazioni spettanti nella Dichiarazione dei Redditi annuale (Modello 730 o Modello Redditi), verificando preventivamente i requisiti di reddito e ISEE necessari per le detrazioni aggiuntive. La combinazione di questi due incentivi sblocca un rilevante beneficio economico e rappresenta un supporto concreto al reddito per i lavoratori part-time più vulnerabili.