In pensione a 67 anni: l’importo reale dell’assegno INPS che si riceve ogni mese

L’ultima riforma scritta in Italia in tema previdenza prevede che si vada in pensione a 67. Ma la cifra varia in base a chi si appresta a fare il passo decisivo del ritiro dal lavoro

Nel 2011 l’Italia, appena scossa dalla crisi dei mutui subprime e dello spread e della caduta del governo guidato da Silvio Berlusconi fu costretta a varare una importante riforma economica e sociale. La riforma, che va sotto il nome di Legge Fornero, andò a toccare sulla carne viva del Paese alcuni parametri per andare in pensione. La riforma fu combattuta sia politicamente che socialmente ma stando ai dati di lungo periodo tutto sommato fu un successo. E spieghiamo perché.

Pensioni a 67 anni
In pensione a 67 anni: l’importo reale dell’assegno INPS che si riceve ogni mese (Foto Pixabay) – emiliaromagna5stelle.it

Se oggi l’Italia è uno dei Paesi dell’Unione Europea ad avere un sistema previdenziale ancora in equilibrio e con scostamenti negativi minori come ad esempio in Francia, 3 per cento contro il 17 per cento, lo si deve anche a quel momento storico. Tra i tanti interventi uno che è rimasto saldo e per alcuni versi intangibile è quello afferente all’età pensionabile.

Assegno Inps: qual è la cifra reale che si riceve ogni mese

In Italia, infatti, anche grazie alla Legge Fornero si va in pensione a 67 anni. Cambia invece la cifra specifica dell’assegno in base alla condizione in cui si arriva alla pensione stessa. Vediamo quindi nel dettaglio a quanto ammonta l’assegno dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, l’INPS per chi va in pensione all’età prevista dalla norma.

con che cifra vado in pensione
Assegno Inps: qual è la cifra reale che si riceve ogni mese (Foto Pixabay) – emiliaromagna5stelle.it

La cifra ovviamente varia in base agli anni di contributi versati. I contributi, ricordiamo, sono uno dei presupposti fondamentali per andare in pensione e senza di essi, e senza che essi siano almeno a copertura di venti anni, di fatto si va con l’assegno sociale.

L’assegno sociale, infatti, è l’unica prestazione erogata dell’INPS se non si sono versati i contributi necessari. Assegno sociale che, per l’anno 2025 e al netto dei ricalcoli legati all’inflazione, sarà di circa 547,31 euro. Ma cos’è nello specifico l’assegno sociale? Si tratta di un assegno presente nell’ordinamento dal 1996 appannaggio dei cittadini residenti in Italia in condizioni economiche disagiate.

Si ottiene, come accennato, a 67 anni, con una residenza stabile in Italia o se stranieri con un soggiorno legale di almeno 10 anni. Criteri a cui si aggiungono quelli economici, un reddito di 7.000 euro se si vive da soli o di 14.000 euro se coniugati

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