L’attesa per la quarta stagione di The Witcher è quasi conclusa ed il trailer di presentazione ci mostra finalmente il nuovo Geralt in azione: cosa dobbiamo aspettarci dalle nuove puntate sullo strigo.
La saga di The Witcher ha avuto una storia particolare. In origine si trattava di brevi racconti scollegati riguardanti la figura di questo cacciatore di demoni e la peculiarità di queste novelle era che riprendevano l’immaginario dalla tradizione narrativa fantastica mitteleuropea – un po’ come facevano i Fratelli Grim – dandogli però una nuova veste ed un nuovo contesto narrativo più organico e ambientato in un tempo che per caratteristiche ricordava il Medioevo.

Tale raccolta ha poi preso una forma unitaria, quando l’autore ha deciso di creare un arco narrativo più tradizionale e strutturato, ciò che successivamente è stato trasposto (con licenza creativa e modifiche) nei videogame creati da CD Project Red che di fatto hanno permesso a questa saga letteraria di raggiungere il grande pubblico al di fuori dei confini polacchi.
Il successo planetario di The Witcher 3: Wild Hunt (la caccia selvaggia è la minaccia predominante e ciò che muove il destino di Ciri e Geralt nella serie tv Netflix) ha convinto Netflix ad investire su questo brand per creare una serie tv. Il risultato è stato altalenante, se il casting è stato pienamente azzeccato così come la capacità di ricostruire l’immaginario dei libri e la personalità dei personaggi principali, qualche inciampo in più c’è stato nella gestione dei ritmi narrativi.
Le prime tre stagioni sono decisamente fedeli agli scritti, ma forse proprio questa fedeltà eccessiva ha compromesso la godibilità generale, offrendo picchi altissimi e scivoloni improvvisi che non hanno permesso alla serie di fare il definitivo salto di qualità. Secondo quanto emerso – mai confermato direttamente dagli interessati – proprio l’intenzione di Netflix di rendere più adatto al formato serie i racconti avrebbe portato all’addio di Henry Cavill, attore che ha vestito i panni di Geralt sin dall’inizio.
The Witcher sta per tornare su Netflix: cosa aspettarsi dalla quarta stagione dopo il cambio di protagonista
L’addio di Cavill alla serie è stato un colpo al cuore per i fan, visto che l’attore era stato in grado di rendere alla perfezione il carattere scontroso e l’animo nobile di Geralt. Al suo posto è arrivato il bravissimo Liam Hemsworth e a giudicare da quanto mostrato nel primo trailer pubblicato da Netflix la scelta non è affatto errata, l’attore ha il perfetto phisique du role.

Per quanto riguarda ciò che dobbiamo aspettarci dalla trama, la narrazione riprenderà esattamente da dove l’avevamo lasciata, Geralt, Ciri e Yennefer si trovano separati e affronteranno un duro percorso di crescita prima di potersi finalmente incontrare di nuovo. Il continente è infatti ormai sconvolto dalla guerra e ogni luogo rappresenta un diverso fronte di battaglia. In questo cammino tortuoso tutti e tre troveranno alleati in grado di aiutarli a sopravvivere e a ricongiungersi.
Al di là delle perplessità sul nuovo Geralt, che potrebbero svanire dopo le prime puntate, ci troviamo nella fase cruciale dell’arco narrativo riguardante Ciri e la Caccia Selvaggia. Gli avvenimenti che attendono i protagonisti sono sicuramente densi di significato e carica emotiva, il che potrebbe regalarci una stagione avvincente e di altissimo livello sia sul piano emozionale che del ritmo narrativo.