Assegno di invalidità e ANF per coniuge a carico: è possibile ottenerlo con gli arretrati? La risposta non lascia dubbi

Lo Stato Sociale italiano, il famigerato e citatissimo spesso a sproposito, Welfare State ha due capisaldi l’assegno di invalidità e l’ANF, acronimo di Assegno per il Nucleo Familiare ma che succede in caso di cumulo? Se ne perde una parte o si possono sommare?

All’inizio del Secondo Dopoguerra l’Italia era un Paese povero, lacerato, economicamente instabile e politicamente sottoposto a spinte opposte derivanti dagli schieramenti post-bellici. Da una parte le forze politiche aderenti al Patto Atlantico e fedeli allo stile economico degli Stati Uniti. Dall’altro lato le forze che invece si richiamavano all’Unione Sovietica e al Patto di Varsavia.

Esiste il cumulo tra Assegno di Invalidità e ANF
Assegno di invalidità e ANF per coniuge a carico: è possibile ottenerlo con gli arretrati? La risposta non lascia dubbi (Foto Pixabay) – emiliaromagna5stelle.it

Due mondi apparentemente inconciliabili ma capaci di trovare la sintesi operativa in due strumenti decisivi per lo sviluppo successivo dell’Italia. Da un lato la Costituzione, ancora in vigore, da un altro lato l’affermazione delle prestazioni afferenti allo Stato Sociale. Su tutte quelle relativa alle persone con handicap e le famiglie.

Assegno invalidità: ricevi il doppio con gli arretrati

Non è un caso che oggi, a distanza di 80 anni, due scelte di quel periodo storico sono le basi appunto del Welfare State, l’assegno di invalidità per le persone portatori di handicap e gli assegni familiari, per sostenere il nucleo principale del Paese.

Portafoglio pieno di denaro
Assegno invalidità: ricevi il doppio con gli arretrati (Foto Pixabay) – emiliaromagna5stelle.it

Ma che succede se un nucleo familiare, al tempo stesso, c’è una persona che usufruisce dell’assegno di invalidità ed è fiscalmente a carico? Si possono cumulare le due prestazioni? Una parte di esse viene ridotta e trattenuta alla fonte? E nel caso in cui venga riconosciuto il cumulo si possono chiedere gli arretrati delle prestazioni stesse?

A queste domande ha risposto, in modo definitivo, il portale ufficiale dell’INPS, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale nello spazio riservato alle FAQ, le Frequently Asked Question, le domande frequenti. In quel contesto è stato spiegato che sì, le due prestazioni possono assolutamente essere cumulate essendo i due tipi di assegni di natura diversa e non incompatibili.

Il primo è un assegno frutto del riconoscimento di una specifica patologia. Il secondo, invece, è appannaggio delle famiglie di lavoratori e pensionati ed è basato sul numero dei componenti e sul reddito del familiare a carico. Per l’anno fiscale 2025 è di 2840 euro lordi all’anno

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