Nuovi aiuti in arrivo per le persone anziane e non autosufficienti: a disposizione assegni di cura e taxi sociale per chi deve spostarsi di casa.
Nel tentativo di promuovere e migliorare le condizioni di vita delle persone anziani e non autosufficienti sono a disposizione nuovi aiuti economi e non solo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come fare domanda per ottenerli subito.

Quest’anno il Governo ha introdotto il cosiddetto bonus anziani, si tratta di un aiuto economico che si aggiunge all’indennità di accompagnamento e a cui si può accedere solo in specifici casi e solo per determinate spese mediche affrontate dall’anziano non autosufficiente.
A questo aiuto nazionale, si sono aggiunti di recente anche aiuti locali, volti appunto a migliorare le condizioni di vita delle persone non autosufficienti, estendendo anche l’età di accesso agli aiuti.
Assegni di cura per anziani e Taxi sociale, come fare domanda
Gli aiuti in questione sono due diversi servizi messi a disposizione di due Comuni di diverse regioni italiane. Gli assegni di cura sono attivi presso il comune di Venosa, in provincia di Potenza, mentre il taxi sociale è stato attivato a Gubbio, in Umbria.

Nel caso degli assegni di cura possono fare domanda tutti i residenti nel comune di Venosa che abbiamo superato i 65 anni di età e non siano più autosufficienti. L’assegno mensile percepito dipende dal grado di disabilità. Il limite massimo degli importi è di:
- 500 euro per anziani non auto sufficienti con alto carico di assistenzialismo e persone con disabilità gravissima;
- 300 euro mensili per anziani con basso carico assistenziale e persone con disabilità grave.
La domanda può essere presentata entro il 3 novembre anche dai familiari Caregiver compilando l’apposito modello che si può scaricare sul sito del comune a cui allegare la documentazione richiesta. Inviare poi tutto tramite pec o presentare la domanda all’Ufficio protocollo del Comune di Venosa.
Per quanto riguarda il taxi sociale, invece, il comune di Gubbio mette a disposizione questo servizio per tutti i residenti che siano in condizioni di fragilità o nuclei familiari che abbiano persona con disabilità riconosciuta. L’ammontare dell’aiuto è di 500 euro per nucleo familiare a fronte di un ISEE non superiore ai 30mila euro.
Le domande possono essere presentate entro il 6 novembre compilando l’apposito modulo che si trova sul sito del Comune e inviando tutta la documentazione tramite pec o presentando all’Ufficio protocollo del Comune stesso.