Parte The Impossible Gym, un nuovo progetto che racconta la complessità della condizione dei pazienti obesi.
Un nuovo importante progetto arriva per aumentare l’informazione nel campo della salute, proprio nei giorni in cui l’obesità viene riconosciuta come malattia. Di fatto, l’Italia è il primo Paese al mondo ad approvare una legge che riconosce l’obesità come una vera e propria malattia sia progressiva che recidivante; il disegno di legge è stato approvato anche dal Senato e prevede un programma nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità.

Insieme a questo, è previsto anche un piano di formazione per i dottori, nonché l’istituzione dell’Osservatorio per lo studio dell’obesità presso il Ministero della salute. Degli sforzi concreti, dunque, per offrire un aiuto a 360° nella lotta e il contrasto all’obesità, che non viene più quindi considerata solo come un atteggiamento “sbagliato” nei confronti del cibo, ma una vera e propria malattia che crea disagio.
Proprio parallelamente all’approvazione del disegno di legge, arriva The Impossible Gym, un’installazione che mira a fare informazioni sulla situazione complessa che vivono i pazienti affetti da obesità; LaPresse ne riporta tutti i dettagli, fornendone una descrizione accurata e riprendendo i commenti degli enti coinvolti nel progetto.
The Impossible Gym, l’installazione sulla difficile condizioni dei pazienti offesi da obesità
Questa nuova installazione, ‘The impossible Gym’, è nata con l’obiettivo di rappresentare concretamente la complessa condizione dei pazienti obesi, che si trovano a dover far fronte a una “resistenza” del corpo nel perdere peso, oltre alla difficoltà quotidiana di realizzare anche i gesti più semplici.

L’installazione è stata creata da Lilly e, come riporta LaPresse, consiste in una palestra simbolica dove classici attrezzi da palestra sono trattenuti da elastici e resi inutilizzabili. Una rappresentazione simbolica per rappresentare, fisicamente e visivamente, la resistenza biologica del corpo, un tema chiave quando si parla di obesità. “Il nostro obiettivo è cambiare la narrazione sull’obesità, per far comprendere che si tratta di una malattia complessa e multifattoriale” ha spiegato il presidente e ad di Lilly Italy Hub, Elias Khalil.
Nel commentare l’installazione è intervenuto anche il presidente dell’Associazione Amici Obesi, Iris Zani, che ha sottolineato come troppi pazienti sono attualmente incosapevoli di avere una malattia. Proprio per questo, come spiegato dal presidente della Sio, Rocco Barazzoni, il nuovo disegno di legge è “una dichiarazione formidabile di lotta all’obesità”.