Ambiente, Piccinini (M5S): “Noi pronti a dialogare ma Cispadana e ampliamento discariche non sono temi green”

“Se si vuole davvero parlare di svolta sui temi ambientali il MoVimento 5 Stelle, come dimostrano le tante proposte avanzate in questi mesi, c’è ed è disponibile a dialogare nel merito. Sentire però la vicepresidente Schlein lamentarsi del fatto che a livello nazionale, proprio su questi temi, il Governo ha fatto poco, quando qui non si è fatto ancora nulla, ci sorprende. Visto il suo ruolo all’interno della Giunta e le deleghe importanti che dovrebbe (almeno in apparenza) gestire, ci saremmo aspettati quantomeno una bozza di cronoprogramma di quello che l’Emilia-Romagna ha intenzione di fare nei prossimi mesi sulla sostenibilità ambientale dato che al momento si è solo discusso di costruire nuove autostrade e di ampliare discariche di rifiuti”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alle recenti dichiarazioni della vicepresidente Schlein contenute in un’intervista pubblicata oggi. “A noi sembra che al momento gli unici provvedimenti di attenzione ai temi ambientali siano stati quelli presi dal Governo su iniziativa proprio del MoVimento 5 Stelle – ricorda la capogruppo regionale M5S – dal bonus al 110% per efficientare la casa, al bonus per la mobilità green. A livello regionale, invece, ancora non si vede nulla di tutto questo. Basti solo pensare al rifiuto di qualche settimana fa alla nostra proposta di prevedere incentivi regionali per l’acquisto di auto elettriche. Impegno che, tra l’altro, in campagna elettorale prese in prima persona il presidente Bonaccini. Se si vuole quindi parlare di alleanze sui temi come la sostenibilità ambientale servono più fatti, più collaborazione e meno giudizi. Come abbiamo sempre sostenuto, siamo disponibili a ragionare sul merito ma dall’altra parte devono esserci delle proposte lungimiranti, che guardino al futuro e non al passato. Tutte cose che al momento non sembrano esserci visto che all’orizzonte vediamo solo opere inutili e dannose come la Cispadana o l’ampliamento di discariche come quella di Castel Maggiore” conclude Silvia Piccinini.