Sesso e festini con minorenni, Piccinini (M5S): “Vicenda squallida. Così la Lega sceglie i suoi candidati?”

“Il coinvolgimento in una squallida storia di droga e festini con minorenni di Luca Cavazza, candidato delle Lega alle ultime regionali, dimostra l’assoluta inadeguatezza del metodo di selezione dei propri candidati da parte del partito di Salvini. Soprattutto se si tiene conto che per Cavazza non si tratta nemmeno del primo episodio controverso della sua pur breve carriera politica visto che quando era in orbita Forza Italia scriveva post dal sapore troppo nostalgico per il fascismo”.

È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo all’operazione “Villa Inferno” condotta dalla Procura di Bologna che ha portato alla luce un giro di droga e festini con ragazze minorenni. “Più emergono particolari e più questa storia fa venire il voltastomaco. Come sia possibile che la Lega abbia candidato questa persona soltanto sette mesi fa resta un vero mistero o forse no. Magari la Borgonzoni, quella che indossava le magliette in Parlamento per chiedere giustizia per i bambini di Bibbiano, per lui aveva anche pensato a un ruolo di primo piano in Assemblea Legislativa” conclude Silvia Piccinini.