SOVRAINDEBITAMENTO, DALLA REGIONE ARRIVA UN FONDO DI 450MILA EURO. PICCININI-CALVANO-TARUFFI: “IN QUESTO MODO AIUTIAMO CHI SI TROVA IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA”

Quattrocentocinquantamila euro per aiutare chi si trova in una condizione di grave difficoltà economica ed evitare così che la persona sovraindebitata, per far fronte ad una complicata situazione debitoria, si rivolga al mondo dell’usura: è quanto prevede la legge regionale sulla prevenzione ed il contrasto ai fenomeni di sovraindebitamento, approvata nel 2019 su iniziativa della consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Silvia Piccinini, a cui oggi vengono assegnate le risorse necessarie per dare piena attuazione agli obiettivi in essa contenuti. Si va così ad ampliare il novero delle azioni che la Regione adotterà per dare concretezza alla legge 28 del 2019 e promuovere così il ricorso alle procedure di esdebitazione gestite dagli organismi di composizione delle crisi da sovraindebitamento attraverso la concessione di contributi ad Enti locali, soggetti pubblici, privati e del terzo settore, al fine di liberare i soggetti coinvolti dai debiti non onorati dai soggetti sovraindebitati. Le novità sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Silvia Piccinini, l’assessore regionale al Welfare Igor Taruffi e quello al bilancio Paolo Calvano.

“Quello che abbiamo cercato di fare è tendere una mano alle persone che non riescono più a far fronte ai propri debiti permettendo loro di accedere nel modo più semplice e meno oneroso possibile alle procedure di esdebitazione, consentendo loro di risollevarsi da una situazione economica difficile in cui sono ritrovati, spesso incolpevolmente,  non riuscendo più di far fronte a rate di mutui, finanziamenti, tasse ed altro  – spiega Silvia Piccinini – Grazie a una mia proposta, accolta dalla Giunta, la Regione ha stanziato 450mila euro da destinare proprio agli enti locali, ai soggetti del terzo settore e agli ordini professionali che si occupano di queste pratiche per abbassare i costi di pre-istruttoria che sono necessari per accedere a questo tipo di procedure, ma anche per realizzare campagne informative affinché chi si trova in questa difficile condizione sappia che non è solo e può essere aiutato”.

“Dare risposta alle fasce più deboli e chi attraversa un momento di difficoltà è per noi un elemento molto importante – ha specificato l’assessore al Welfare Igor Taruffi – In accordo con il MoVimento 5 Stelle abbiamo stanziato risorse messe già a bilancio per promuovere la conoscenza di questi strumenti che possono aiutare le persone che sono in una grave condizione di sovraindebitamento. In questo modo vogliamo continuare su questa strada e dare così piena applicazione a una legge del 2019 sempre a firma del MoVimento 5 Stelle”.

“Le emergenze sociali di questi anni hanno fatto affiorare nuove povertà – afferma l’assessore al bilancio della Regione Emilia-Romagna, Paolo Calvano -, per le quali vanno messi in campo strumenti innovativi, con i quali il pubblico possa accompagnare le persone nell’uscita da situazioni di fragilità economica e sociale. Il fondo sul sovraindebitamento va in questa direzione. Per questo motivo abbiamo deciso di sostenere la proposta della consigliera Piccinini”.

Le risorse messe a disposizione per i prossimi due anni (2024-2026) ammontano a 450mila euro, saranno assegnate attraverso un bando, e andranno a finanziare azioni che potranno avere una durata massima di 18 mesi con un contributo fino all’80% del costo complessivo del progetto.