SUPERBONUS, PICCININI (M5S): “REGIONE SIGLI INTESE CON LE BANCHE PER LO SBLOCCO DEI CREDITI. A RISCHIO TENUTA SOCIALE ED ECONOMICA DI MIGLIAIA DI PERSONE”

La Regione metta in campo tutti gli strumenti a sua disposizione, partendo dal confronto con gli istituti di credito dell’Emilia-Romagna, per cercare di sbloccare la grave situazione che riguarda i crediti incagliati del Superbonus: è quanto chiede Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo che lo scorso 18 marzo la Regione Friuli ha sottoscritto un accordo con Intesa San Paolo sull’acquisto dei crediti legati alle pratiche del Superbonus.

“Si tratta di un’iniziativa che cerca di dare respiro ai tanti cittadini che con il blocco dei cosiddetti ‘crediti incagliati’ si trovano in una situazione di estrema difficoltà sociale ed economica così come ho avuto modo di appurare durante gli incontri che ho avuto con una loro rappresentanza nei mesi scorsi – spiega Silvia Piccinini – Purtroppo fino ad oggi nulla è cambiato e la situazione di queste persone si fa sempre più drammatica con il rischio concreto di vedersi obbligati a rivolgersi al mondo dell’usura per rientrare dei propri debiti. Ecco perché crediamo che la Regione non possa ignorare questo dramma economico e sociale e che debba mettere in campo tutti gli strumenti necessari per cercare di trovare una soluzione. L’intesa siglata dalla Regione Friuli, che si va a sommare a quella individuata dalla Basilicata che aveva aperto all’acquisto dei crediti da parte della Regione e degli Enti locali, rappresentano un punto da cui partire. Non possiamo lasciare in balìa del proprio destino queste persone così come ha fatto il governo di centrodestra che fin dal primo giorno del suo insediamento ha avuto come unico obiettivo quello di smantellare uno strumento che ha contribuito a risollevare l’economia del nostro Paese dal disastro provocato dalla pandemia” conclude Silvia Piccinini.