Treni, Gibertoni (M5S): “Vendita dei binari allo Stato? Così la Regione rinuncia a gestire il tema sicurezza”

“Cedendo tutta la rete ferroviaria allo Stato la Regione commette due errori: il primo è quello di rinunciare volontariamente alla gestione diretta dell’ammodernamento tecnologico e sul fronte della sicurezza dei 364 km di binari. Il secondo riguarda l’attuazione del passaggio nelle mani dello Stato di funzioni e competenze che proprio l’esito del referendum dello scorso 4 dicembre aveva scongiurato. Per questo chiediamo alla Regione di rivedere questo progetto”. È questa la richiesta di Giulia Gibertoni contenuta in una interrogazione riguardo all’intenzione della Giunta di trasferire allo Stato l’intera rete ferroviaria regionale.

“Questa decisione assomiglia tanto a una ammissione di incapacità per quel che riguarda l’esigenza di ammodernare i binari rendendoli più sicuri – spiega Giulia Gibertoni – Insomma pur di non occuparsi di questa urgenza si preferisce passare la mano e vendere tutto, anche se qualcuno potrebbe anche pensare si tratti di una svendita visto che non sono state ancora fornite delle cifre chiare sul reale valore di ciò di cui l’assessore Donini propone di disfarsi. La soluzione per il rinnovo della rete ferroviaria doveva passare attraverso la gara per l’affidamento del servizio in ambito regionale. La Regione avrebbe dovuto stipulare un contratto di servizio più efficiente che avrebbe dovuto costringere le società ferroviarie a fare investimenti tecnologici e per la sicurezza delle reti e non a ricorrere, come invece sta accadendo, alla cessione della rete allo Stato, rinunciando, di fatto, ad una propria competenza per incapacità della classe politica al governo regionale di dare adeguata attuazione alla normativa nazionale ed europea in tema di sicurezza della rete. La Regione con questa scelta, se confermata, tradirebbe anche le risultanze dell’ultimo referendum e che ha visto la bocciatura del passaggio dal federalismo introdotto nell’ultima riforma della Carta Costituzionale ad una nuova forma di accentramento di funzioni e competenze regionali nelle mani dello Stato”.

Per questo Giulia Gibertoni chiede alla Giunta di rivedere questo progetto, di aprire un confronto anche con le altre forze politiche per cercare di trovare soluzioni alternative e finalmente creare un percorso trasparente sulle possibili strategie di sviluppo. “Non vorremmo che con la cessione allo Stato dei binari la Regione si scarichi anche di ogni responsabilità sul fronte della sicurezza dei nostri binari, limitandosi a fare spallucce al primo problema riscontrato con un ennesimo servizio che si allontana dalle esigenze del territorio” conclude Giulia Gibertoni.