Viabilità Bologna, il M5S: “5 milioni per la manutenzione delle strade. Interventi per la Porrettana, via Emilia e complanare di San Lazzaro”

Cinque milioni di euro per la manutenzione delle strade in provincia di Bologna. È quanto ha previsto l’ANAS attraverso l’individuazione di nuove gare di appalto che in questi giorni sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale per un valore complessivo a livello regionale di 20 milioni di euro. Gli investimenti rientrano nella nuova tranche del piano “Basta Buche” composto da 76 bandi per 380 milioni di euro complessivi sull’intero territorio nazionale. Il piano, arrivato alla sesta tranche, ha consentito finora il risanamento della pavimentazione di circa 20.000 km di corsie stradali in Italia, per un valore superiore a 1,5 miliardi di euro.

“Nel dettaglio sono 4 i bandi di gara che riguardano l’Emilia-Romagna e sono relativi ai corrispettivi centri manutentori, del valore di 5 milioni di euro per ciascuna Area Compartimentale – spiegano Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Alessandra Carbonaro e Michela Montevecchi, rispettivamente portavoce alla Camera e al Senato del M5S – Per la provincia di Bologna gli interventi prevedono l’esecuzione di lavori di manutenzione delle pavimentazioni e della relativa segnaletica orizzontale sulla SS9 Via Emilia, sulla SS64 Porrettana e sulla complanare di San Lazzaro”.

L’iter per l’affidamento è attivato mediante la procedura di Accordo Quadro, di durata quadriennale, che garantisce la possibilità di eseguire i lavori con tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare una nuova gara di appalto, consentendo quindi risparmio di tempo e maggiore efficienza. “La manutenzione è la prima grande e vera opera di cui ha bisogno l’Italia ed è una delle priorità di questo Governo, e in particolare del MoVimento 5 Stelle – concludono le esponenti del MoVimento 5 Stelle – Sostenere e incentivare ogni azione di riqualificazione dell’esistente diventa di fondamentale importanza perché per troppo tempo questo aspetto è stato abbandonato e non curato dai precedenti Governi”.