Accesso ai servizi digitali della PA, Piccinini (M5S): “Bene monitoraggio della Regione sulle deleghe per le categorie fragili. Obiettivo deve essere la garanzia di accesso per tutti. No a cittadini di serie A e di serie B”

“Il fatto che la Regione si sia attivata per monitorare l’implementazione delle deleghe nei servizi della pubblica amministrazione a cui oggi si accede esclusivamente tramite Spid è certamente positivo e va nella direzione che il MoVimento 5 Stelle aveva richiesto. Il meccanismo di delega risolve però solo in parte il problema del digital divide nelle categorie più fragili e soprattutto nelle persone anziane, ed il rischio che si creino cittadini di seria A e cittadini di serie B, rimane. Per questo ho chiesto alla giunta di attivarsi nei confronti del Governo affinché tutti i gestori digitali forniscano sms illimitati e gratuiti e contemporaneamente si inizi a pensare alla creazione di un gestore di identità SPID pubblico e statale, che garantisca ai cittadini di poter usufruire dei servizi della p.a. in maniera gratuita e duratura nel tempo. L’obiettivo infatti deve essere quello di azzerare del tutto i disagi denunciati in più di un’occasione da sindacati e rappresentanti di categorie fragili, soprattutto persone anziane”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, commentando la risposta della Giunta al suo question time che si è svolto questa mattina in apertura della seduta dell’Assemblea Legislativa riguardo alle procedure di accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione tramite SPID.

“Rispondendo oggi in aula alla mia interrogazione la Giunta ha detto che ad ottobre si completerà il periodo di ricognizione sui servizi che possono attivare il meccanismo di delega, per vedere come fare fronte al meglio alle difficoltà che avevamo denunciato nelle scorse settimane, compresi i rischi di esclusione per alcune fasce della popolazione, soprattutto quella anziana – aggiunge Silvia Piccinini – Bene quindi che la Regione abbia preso in carico questo problema, ora serve interloquire in modo serrato con il governo per garantire a tutti facilità di accesso e gratuità del servizio conclude la capogruppo regionale M5S.