Allevamenti intensivi, Piccinini (M5S): “Lo stop alle gabbie è ancora un miraggio. Bene l’ok alla nostra proposta su inserimento benessere animale nei prossimi bandi, ma serve fare di più”

“Purtroppo al momento non c’è nessun divieto da parte della Regione di eliminare le gabbie come tecnica di allevamento. Gli unici passi in avanti su questo fronte riguardano l’inserimento del rispetto del benessere animale come requisito fondamentale per avere accesso ai prossimi bandi destinati agli allevamenti. Risultato, quest’ultimo, reso possibile solo grazie al lavoro che abbiamo fatto durante la recente discussione sul Documento Strategico Regionale che detta le linee di indirizzo sull’utilizzo della nuova programmazione dei fondi europei, con l’approvazione di emendamenti ad hoc”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, al termine del question time presentato questa mattina in Assemblea Legislativa sul tema del superamento delle gabbie all’interno degli allevamenti intensivi.

“La risposta che ho ricevuto questa mattina in aula credo sia stata una doccia fredda per chi, soltanto pochi giorni fa, parlava di un fantomatico divieto dell’utilizzo delle gabbie per gli animali come tecnica di allevamento che resta quindi ancora un miraggio – spiega Silvia Piccinini – L’assessore Mammi, rispondendo oggi al mio question time, ha ricordato l’impegno che la Regione sta mettendo in campo sul tema del benessere animale anche grazie alle sollecitazioni arrivate in questi mesi dal MoVimento 5 Stelle, con la predisposizione di linee guide e buone pratiche per allevamenti compatibili con l’ambiente. Niente però che possa far pensare all’introduzione di un divieto per l’utilizzo delle gabbie. Così come non è arrivata nessuna presa di posizione da parte dell’Emilia-Romagna sulla valorizzazione dei prodotti ‘cage-free’ così come avevamo chiesto e auspicato. Purtroppo, quindi, la strada per fare dell’Emilia-Romagna la prima regione senza gabbie negli allevamenti è ancora molto lunga e serve il lavoro e la collaborazione da parte di tutti per cercare di superare un sistema di allevamento che non solo mette a rischio le condizioni di vita degli animali ma che ha impatti molto rilevanti anche sull’inquinamento e sulla nostra salute” conclude la capogruppo regionale M5S.