Batterio nel mare di San Mauro Pascoli, il Comune non ha vigilato sul divieto di balneazione

Il divieto di balneazione è stato revocato dopo un giorno ma in realtà non è stato mai applicato
Il divieto di balneazione è stato revocato dopo un giorno ma in realtà non è stato mai applicato

“Il sindaco di San Mauro Pascoli, pur emettendo un’ordinanza che vietava la balneazione in un tratto di costa dove erano stati riscontrati valori batteriologici fuori norma, non ha informato cittadini e turisti. Tanto che durante tutto il giorno del divieto, bagnanti e bambini hanno potuto tranquillamente immergersi in acqua senza che nessuno li disturbasse”.

Sbarca in Regione il caso della mancata comunicazione da parte dell’amministrazione comunale di San Mauro Pascoli sul divieto di balneazione previsto per lo scorso 8 luglio: Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, ha presentato una interrogazione per chiedere alla Giunta spiegazioni su quanto accaduto visto che il divieto era stato imposto dopo i rilevi di Arpa di Rimini ungo il tratto di costa interessato. Rilievi che avevano evidenziato la presenza del batterio Escherichia Coli in un valore oltre il limite consentito (560 a fronte di un massimo di 500).

“Il sindaco si è limitato ad emettere un’ordinanza lo scorso 7 luglio per vietare la balneazione nel giorno successivo – spiega Andrea Bertani – Peccato che il divieto sia rimasto sulla scrivania del sindaco dato che nessuno si è scomodato di avvertire gli ignari bagnanti che la mattina dell’8 luglio hanno continuato ad immergersi in acqua come se niente fosse. E poco importa se il divieto è stato revocato il giorno successivo. A quel punto tanto valeva non disturbarsi proprio vista l’approssimazione di come è stato attuato”.

Nell’area che quel giorno doveva essere off limits, come testimonia un video girato dal Movimento 5 Stelle di San Mauro e visibile all’indirizzo https://www.facebook.com/pages/MoVimento-5-Stelle-San-Mauro-Pascoli/557773210986990, non era presente nessun cartello, né un qualsiasi avviso del pericolo per i bagnanti: insomma il tratto di mare era completamente accessibile come in qualsiasi altro giorno dell’anno.

Il consigliere regionale del M5S nella sua interrogazione chiede spiegazioni di quanto accaduto alla Regione. “Quello che è successo a San Mauro è molto grave per i rischi a cui sono stati esposti dei cittadini assolutamente inconsapevoli – conclude Bertani – Per questo ci aspettiamo una presa di posizione netta da parte della Giunta e un impegno per risolvere questo tipo di problemi visto che ormai troppo spesso le amministrazioni comunali sembrano sottovalutare o, addirittura, ignorare volutamente”.

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