Disabilità, Piccinini (M5S): “Regione sostenga strumenti tecnologici per permettere alle persone sorde di poter comunicare in situazioni di emergenza”

Promuovere l’utilizzo di App e piattaforme digitali che permettano ai non udenti di poter comunicare con facilità soprattutto in situazioni di emergenza. È quanto chiede Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, all’interno di un question time che si svolgerà domani in apertura della seduta antimeridiana dell’Assemblea Legislativa. “Purtroppo la pandemia da Covid-19 ha ulteriormente aggravato le già difficili condizioni attraverso le quali le persone con deficit uditivo possono comunicare con gli udenti – spiega Silvia Piccinini – Ad esempio il necessario utilizzo della mascherina come dispositivo di protezione, il distanziamento sociale, l’esigenza di prenotare telefonicamente appuntamenti, le limitazioni di spostamenti, hanno acuito le difficoltà dei sordi nell’interfacciarsi con le persone udenti, rendendo difficile, e spesso impossibile, la comunicazione. Una condizione che diventa ancor più grave, per esempio, quando si ha la necessità di comunicare una condizione di emergenza o una richiesta di aiuto. Pensiamo, per esempio, alla chiamata al 118 o per un’altra situazione grave che per un non udente si trasforma in una vera e propria odissea, soprattutto se non si ha nessuno al proprio fianco che possa fare da tramite”.

Ecco dunque che la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle chiede alla Regione di favorire l’utilizzo di App e piattaforme tecnologiche, già presenti sul mercato, che da remoto svolgono una funzione di “mediatore” per le persone non udenti in situazioni d’emergenza. “In pratica ogni comunicazione prevede il coinvolgimento a distanza di video-interpreti collegati da remoto e professionisti nella traduzione dalla LIS (Lingua dei Segni Italiana) in modo che possano fungere da tramite per chi ha urgenza di comunicare qualcosa ma è impossibilitato a farlo perché in quel particolare momento si trova da solo. Si tratta di un sostegno previsto dalle legge regionale 9 del 2019 dedicata all’inclusione delle persone sorde, sordocieche e con difficoltà uditive e che oggi più che mai deve trovare attuazione” conclude Silvia Piccinini.