Ferrara, uffici della regione inagibili a 4 anni dal terremoto. Piccinini (M5S): “Da modello per la ricostruzione a barzelletta d’Italia”

ferrara-edificio-inagibile“La Regione, che dovrebbe essere un modello nella ricostruzione post sisma, non è stata in grado di mettere in sicurezza in quattro anni un edificio dove lavorano dei suoi dipendenti che dovrebbero, ironia della sorte, occuparsi proprio della sicurezza del territorio e della protezione civile. Personale che da qualche giorno è impossibilitato a lavorare: una vergogna istituzionalizzata”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del M5S, riguardo al caso dell’ordinanza che nei giorni scorsi ha revocato l’agibilità dei primi tre piani di uno stabile di via Cavour a Ferrara dove hanno sede gli uffici regionali che si occupano di sicurezza del territorio e protezione civile e dove lavorano circa 70 dipendenti.

“Da qualche giorno queste persone sono impossibilitate a svolgere il proprio lavoro perché lo stabile che ospita i loro uffici è stato in parte dichiarato inagibile a causa dei danni provocati dal terremoto del 2012 – spiega Silvia Piccinini – Un’assurdità se si pensa che siamo a più di 4 anni dal terremoto e che in tutto questo tempo la Regione non ha fatto altro che puntellare con delle travi l’edificio per tutta la sua lunghezza. Un provvedimento assolutamente insufficiente e che oggi sta provocando lo stallo di tutte le attività con il personale che non sa bene dove e cosa fare, uno spreco nello spreco”. Per questo la consigliera regionale del M5S ha annunciato la volontà di presentare una interrogazione sul caso per fare luce sulla vicenda. “Questo caso – conclude Silvia Piccinini – smaschera per l’ennesima volta la bufala dell’Emilia come modello per la ricostruzione post sisma che il trio Renzi-Bonaccini-Errani ha cercato di vendere dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia”.