Flop bando alberi, Piccinini (M5S): “Adesso la Regione cambi le regole per l’accreditamento dei vivai”

Riaprire il bando, allungando i tempi di accreditamento, e coinvolgendo più vivai possibili nella distribuzione gratuita delle piante. Dopo il clamoroso flop dell’iniziativa della Regione sulla piantumazione di 4,5 milioni nuovi alberi e che ha visto solo 23 vivai da Piacenza a Rimini partecipare al bandoil MoVimento 5 Stelle ha presentato una risoluzione per impegnare la Giunta ad uno sforzo maggiore per realizzare una vera svolta verde dell’Emilia-Romagna, e non solo a parole.

“Con i numeri attuali realizzare quelle ‘infrastrutture verdi’ promesse da Bonaccini e l’assessore Priolo è pura utopia – spiega Silvia Piccinini – Se non si vuole buttare all’aria il lavoro fatto (malamente) fino a questo momento serve un maggiore impegno da parte della Giunta per garantire la buona riuscita di questo bando. Ecco perché abbiamo presentato una risoluzione per chiedere alla Regione sia di dare il via a una diffusa e capillare campagna di informazione sull’iniziativa, sia soprattutto di provare ad estendere la rete dei soggetti accreditati tenendo aperto il bando, oggi già chiuso, in maniera continuativa e senza vincoli di scadenza. Serve anche uno sforzo maggiore per rendere più attraente per i vivai l’impegno per la distribuzione gratuita delle piante. Se ciò non dovesse accadere il flop dell’iniziativa sarebbe irreversibile così come la credibilità di questa Giunta sul fronte green”.

Se non si introducono dei correttivi seri adesso, l’iniziativa dei 4,5 milioni di alberi non raggiungerà mai l’obiettivo prefissato, e avendo tra l’altro condizionato il proseguimento della campagna al raggiungimento delle 500 mila piantine da distribuire nel 2020 il fallimento, se si prosegue su questa strada, è assicurato. “Un’eventualità che la Regione ha l’obbligo di dover evitare” conclude la capogruppo M5S.