MALATI SLA, PICCININI (M5S): “REGIONE FACCIA DI TUTTO PER EVITARE CHIUSURA DEL CENTRO ‘IL BENE’. GARANTIRE AI PAZIENTI CONTINUITÀ DI CURE E ASSISTENZA”

“La Regione deve mettere in campo tutti gli strumenti a sua disposizione per evitare la chiusura del centro ‘il bene’ del Bellaria e quindi garantire continuità assistenziale ai malati di SLA. L’auspicio è che il tavolo di confronto convocato dall’assessore Donini possa giungere seriamente ad una soluzione che vada proprio in questa direzione”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, che questa mattina ha partecipato al presidio sotto i palazzi della Regione dalle associazioni dei pazienti AssiSla, Aisa, AssiSm e Miastenia, che temono la chiusura del centro “Il bene” dell’ospedale Bellaria di Bologna in seguito al pensionamento dello specialista che seguiva molti di questi casi.

Si tratta di una vicenda che stiamo seguendo da vicino anche grazie ad un’interrogazione che ho depositato nei giorni scorsi e in cui avevo chiesto alla Giunta di attivarsi affinché non venisse cancellata una realtà che in questi anni è diventata un punto di riferimento imprescindibile per oltre 2mila pazienti – spiega Silvia Piccinini – Ecco perché è necessario raccogliere il grido d’allarme lanciato dalle associazioni che oggi sono scese in piazza per rivendicare il legittimo diritto ad un’assistenza sanitaria qualificata. Una possibile soluzione, come avevo già sottolineato nella mia interrogazione, potrebbe essere quella di predisporre una formazione ad hoc del nuovo personale affiancandolo a quello che attualmente lavora nella struttura. Un modo, questo, per garantire quella continuità assistenziale che oggi i pazienti che hanno partecipato al presidio in Regione hanno legittimamente rivendicato”.