PICCININI (M5S): CISPADANA, PREOCCUPANTE IPOTESI DI PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO E CONTRIBUTO DA PARTE DELLO STATO. NECESSARIA SUPERSTRADA A SCORRIMENTO VELOCE SENZA PEDAGGIO PER IL MIGLIORAMENTO DELLA VIABILITÀ ORDINARIA

 “L’Autostrada Cispadana rischia di diventare una priorità nazionale” questo il commento della Consigliera Silvia Piccinini, capogruppo M5S in Regione dopo la risposta della giunta ad un question time sulla riassegnazione della concessione della A22 alla società Autobrennero. L’assessore Corsini, dopo avere confermato l’impegno per terminare l’iter di autorizzazioni necessarie per l’affidamento in concessione della A22 all’Autobrennero e di arrivare in Conferenza dei servizi nel prossimo autunno, ha comunicato che la stessa società Autobrennero ha proposto al ministero un partenariato pubblico-privato per arrivare non a una proroga ma a una nuova concessione che comprenda l’autostrada A22, la Cispadana, la bretella e il tunnel ferroviario del Brennero.

“È preoccupante apprendere che si sta pensando di realizzare certe alchimie tra Autobrennero, Regione e Governo per risolvere il problema della concessione, inventandosene una nuova sulla carta attraverso un partenariato pubblico-privato , per la realizzazione di un pacchetto che comprenderebbe sia la Cispadana che la bretella Campogagliano-Sassuolo. Altrettanto preoccupante – conclude Silvia Piccinini – è l’impegno assunto dal Governo di contribuire al progetto con 200 milioni per un’autostrada a pedaggio, quando quei soldi potrebbero essere investiti per la realizzazione della strada a scorrimento veloce, senza pedaggio, nel tratto Reggiolo-Ferrara.  Un’opera che sarebbe meno costosa e necessaria per il miglioramento della viabilità ordinaria della zona, e per qualificare la “Cispadana ferroviaria” che già esiste e che rappresenta la reale alternativa per le merci, praticabile da subito”.