STOCCAGGIO CO2, PICCININI (M5S): STOP DELL’EUROPA CONFERMA LA BATTAGLIA DEL M5S. ORA LAVORARE PER ECONOMIA E OCCUPAZIONE GREEN

“Salutiamo con estrema soddisfazione la sonora bocciatura, da parte della Commissione Europea, del dannoso progetto di cattura e stoccaggio di anidride carbonica (CCS) che Eni intendeva realizzare a largo di Ravenna”
È il commento di Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, alla notizia sulla decisione della Commissione europea di scartare il progetto di ENI non includendolo né tra i 7 aggiudicatari del Fondo Europeo per l’Innovazione né tra i 15 che riceveranno assistenza dalla Banca Europea per gli Investimenti.
“L’Unione Europea – prosegue Silvia Piccinini – ha confermato ciò che il M5S sostiene da sempre, unica forza politica a farlo, in Regione: non un centesimo delle risorse pubbliche deve essere destinato ai progetti di cattura e stoccaggio di CO2 e alla ricerca in questo campo, inutili, dannosi e basati su una tecnologia economicamente insostenibile e ampiamente superata.
Per ribadire ciò, lo scorso giugno avevo presentato in Aula, nell’ambito della discussione sulla Strategia per la Specializzazione Intelligente 2021-2027 (S3), alcuni emendamenti, che sono stati tutti bocciati.
Al contrario i Verdi, sebbene oggi cerchino di intestarsi il merito di una battaglia che hanno fatto solo finta di combattere, hanno ritirato in Aula, cioè dove si vota, una proposta iniziale contro la CCS e la CCSU, per trasformarla in un odg annacquato che non avrebbe contribuito in alcun modo a fermare i progetti di ENI.
Il M5S si conferma, proprio come ci richiede l’Europa, l’unica forza politica che sostiene con forza il processo di Transizione Ecologica, mentre i Verdi al momento opportuno o si ritirano o fuggono o non sono in Aula.
Oggi abbiamo il dovere di compiere con decisione ogni sforzo per raggiungere l’obiettivo della decarbonizzazione, sostenendo tecnologie che non richiedano l’impiego di fonti fossili.

È necessario che le risorse pubbliche vengano quindi destinate a progetti che guardino al futuro, allo sviluppo e alla diffusione delle fonti green e alla sostenibilità ambientale” – conclude Silvia Piccinini.