Terremoto, dalla Giunta uno spiraglio per i lavoratori interinali. Ma vigileremo

I lavoratori sono stati assunti per fronteggiare l'emergenza post sisma
I lavoratori sono stati assunti per fronteggiare l’emergenza post sisma

“Dalla Giunta ci aspettavamo una presa di posizione netta sul destino dei lavoratori interinali assunti per l’emergenza del terremoto. Vanno bene le intenzioni ma speriamo che alle promesse seguano presto i fatti”. È questo il commento di Giulia Gibertoni, capogruppo M5S in Regione, riguardo alla risposta ricevuta dal sottosegretario Rossi alla interrogazione svolta durante la seduta odierna dell’Assemblea legislativa che riguardava il destino dei lavoratori interinali assunti per far fronte all’emergenza post sisma. Lavoratori che, a causa di un contenzioso tra le agenzie interinali (Obiettivo Lavoro e Manpower) e la Regione non hanno ricevuto ancora nessuna certezza sulla continuità del loro contratto che scadrà già la prossima settimana.

“La Giunta e il sottosegretario Rossi in aula hanno affermato che si sta lavorando per garantire continuità a questi rapporti di lavoro ma di certo una semplice dichiarazione di intenti non può bastare – spiega Giulia Gibertoni – Si tratta di persone che lavorano sia negli uffici dei Comuni della zona del cratere che in quelli della Regione, che hanno maturato una esperienza sui temi specifici della ricostruzione e che non hanno certezze sulla continuità lavorativa”.

Nell’interrogazione il consigliere Gibertoni aveva chiesto di scongiurare l’instaurarsi di un forte turn over che avrebbe avuto l’effetto di generare una limitazione della qualità e della quantità del lavoro degli uffici tecnici e amministrativi dei Comuni e della stessa Regione in una momento così delicato nella fase di ricostruzione post sisma alle prese quotidianamente con intoppi burocratici. “

Quello che chiedevamo è che a queste persone venissero date informazioni chiare e tutele contrattuali. Il sottosegretario sembra aver accolto le nostre richieste, spero però che non restino parole, che si trasformino in fatti concreti, vigileremo affinché si dia seguito a quanto riferito dal sottosegretario – conclude la capogruppo M5S – Il presidente Bonaccini nel suo discorso di insediamento aveva detto che nessuno sarebbe stato lasciato solo ma alla fine è quello che si sta facendo con loro. Per questo chiediamo ancora una volta di attivarsi urgentemente per trovare tutte le soluzioni possibili e non disperdere un patrimonio umano e professionale”.

 

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