Casalfiumanese, il ponte di Carseggio sarà ricostruito: risultato grazie solo al pressing del M5S

pontecarseggio1“Il fatto che la Regione sosterrà i costi per la costruzione del nuovo ponte di Carseggio è sicuramente una buona notizia e rappresenta un obiettivo raggiunto da parte del M5S sia in Comune che in Regione. Senza il nostro interessamento, le nostre interrogazioni e gli emendamenti presentati anche all’ultimo bilancio regionale, Giunta e PD avrebbero continuato a dormire sonni tranquilli, lasciando chissà per quanto tempo ancora i cittadini di Carseggio isolati dal resto del mondo”.È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del M5S, riguardo all’impegno della Regione alla realizzazione di un nuovo ponte per mettere fine all’isolamento del centro abitato di Carseggio, frazione di Casalfiumanese, inagibile dal settembre del 2014 a causa del maltempo.

“Si potrebbe dire meglio tardi che mai visto che questo è un provvedimento che arriva con almeno un anno di ritardo – spiega Silvia Piccinini – Tempo in cui nessuno ha mosso un dito per mettere fine a questo disagio da parte dei residenti di Carseggio. Siamo dovuti intervenire noi con una interrogazione alla Giunta e presentando un emendamento in Commissione che chiedeva alla Regione di stanziare almeno le risorse per le effettuare le analisi geognostiche, per sbloccare questa situazione”.

“Il nostro pressing di fatto è riuscito a far finire il letargo e l’indifferenza che la Giunta aveva verso questo problema, visto che si è perso solo tempo ad aspettare che arrivassero dei soldi dal Ministero e il sindaco di Casalfiumanese faceva fatica addirittura a parlare con l’assessore all’Ambiente Gazzolo – aggiungono i consiglieri comunali del M5S di Casalfiumanese, Nicola Murru, Ennio Daniele Onnembo e Fabrizio Sarti – Adesso ci aspettiamo che i lavori partano al più presto e che la politica degli annunci fatta dal PD trovi una reale attuazione. Noi vigileremo, sia in Comune che in Regione. Abbiamo aspettato anche troppo, non possiamo permetterci di perdere altro tempo. É evidente -sottolinea Murru Nicola- che le continue pressioni nei consigli comunali, a mezzo stampa e i continui sopralluoghi del Movimento 5 Stelle con tecnici ed esperti privati ha risvegliato nel PD locale e regionale l’interesse per una problematica che senza il nostro interessamento sarebbe rimasta irrisolta ancora a lungo”.