Cesena, la Provincia resta a secco e alla frana non ci pensa più nessuno

La disastrosa situazione della Provinciale Diolaguardia SP75 (esattamente fra Diolaguardia e Sorrivoli), in provincia di Forlì-Cesena è l’emblema di quanto chi ci governa non è assolutamente in grado di pensare alle conseguenze reale di certe decisioni.

Dopo le forti piogge dei mesi scorsi che hanno provocato frane e smottamenti i cittadini attendono ancora che la strada venga messa in sicurezza. La Provincia, che dovrebbe occuparsi dell’intervento, non ha le risorse sufficienti per intervenire visto che la paradossale riforma del governo Renzi ha svuotato le loro casse pur continuando a tenerle in vita. Per non parlare poi della legge regionale di riordino istituzionale che nella sua confusione generale non dà risposte a problemi come questo. Chi deve intervenire? Con quali soldi?

Per questo, dopo la segnalazione di un gruppo di cittadini, ho presentato una interrogazione per chiedere alla Giunta se ha conoscenza di questa grave situazione e come intenda rimediare. A settembre riapriranno le scuole, come sarà possibile far transitare su quella strada un pulmino che porta i bambini che frequentano la scuola materna e quella elementare di Saiano? Bisogna fare assolutamente qualcosa per garantire la sicurezza dei cittadini.

Andrea Bertani