Il PD continua a non pagare la fattura da 25mila euro all’Ausl di Imola

Il Partito Democratico non ha ancora saldato la fattura da 25mila euro all’Ausl di Imola per il servizio di assistenza e pronto intervento della festa dell’Unità che si svolse nel 2017.  Dopo quasi due anni sarebbe ora di finirla con questo ridicolo scarica barile tra circolo locale e PD nazionale. I loro problemi di bilancio non possono ricadere sui cittadini imolesi! La normativa regionale dice chiaramente che quel tipo di servizio deve essere a carico degli organizzatori della festa, non della collettività.

È indecente che nonostante i ripetuti solleciti dell’AUSL, continuino ancora oggi ad ignorare il pagamento di questa fattura! Il segretario regionale nonché componente della Direzione nazionale del PD Calvano non ha nulla da dire al riguardo? Un silenzio imbarazzante come lo è quello del presidente Bonaccini, totalmente indifferente al fatto che a pagare i debiti di una festa di partito, guarda caso il suo, siano i cittadini.

Martedì in aula chiederemo al presidente Bonaccini, nelle sue vesti di Presidente della conferenza delle Regioni e Province autonome, un impegno e una sollecitazione al suo partito e al segretario Zingaretti affinché quella fattura venga saldata, anche di tasca sua se vuole, chiudendo definitivamente il debito contratto con l’Ausl di Imola.

 

Silvia Piccinini